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Invasione Clandestina: Il Fallimento di Piantedosi è Chiaro!

L’Italia è da tre anni sotto un attacco senza precedenti: 184, 580 e 724 clandestini in soli tre giorni! Questo flusso inarrestabile ha fatto schizzare il totale degli sbarchi a quasi 66.000 da inizio anno, e sotto il comando di Matteo Piantedosi, il numero di immigrati irregolari ha superato i 250.000. Non è un’emergenza; è un disastro, un tradimento alla nostra nazione, al nostro patrimonio culturale e alla nostra sicurezza.

Piantedosi ha dimostrato di essere un buco nero nella gestione delle frontiere. Non solo ha fallito nel fermare questa invasione, ma ha trasformato l’Italia in un campo profughi a cielo aperto che vede i nostri centri accoglienza ospitare quasi 170mila clandestini. Basta con le scuse, basta con le parole vuote; i numeri gridano la verità di questo fallimento totale.

È tempo di un cambiamento radicale!

Piantedosi ha fallito e deve lasciare il Viminale immediatamente. Non possiamo permetterci un ministro incapace di difendere i nostri confini. È urgente che Matteo Salvini torni al Ministero dell’Interno. Salvini ha già mostrato di avere la volontà e la forza per affrontare questa crisi. Ha chiuso i porti, ha dimostrato che l’Italia non è una discarica per i problemi del mondo.

Chiudiamo questi maledetti porti!

Ogni nuovo arrivo è un affronto alla nostra sovranità. Non possiamo permettere che la nostra terra diventi un campo di battaglia per chi cerca di imporre la propria cultura e le proprie leggi. È ora di agire, di chiudere quei porti, di militarizzare le frontiere e di rimpatriare senza indugio chi entra illegalmente. L’Italia deve riprendere il suo destino nelle proprie mani, non essere invasa da chi non rispetta le nostre leggi.

Il fallimento di Piantedosi è lampante. Ha tradito ogni italiano con la sua incapacità. Non possiamo più accettare questa situazione. Salvini è l’unico con la nostra fiducia per fare ciò che è necessario. È tempo di chiudere quei porti e riportare l’ordine e la sicurezza al nostro paese.

Allarme Immigrazione: 65.500 Sbarchi nel 2024, Solo 5.389 Rimpatri

L’Italia è in stato di assedio con 65.500 migranti irregolari sbarcati nel 2024, mettendo a rischio la nostra stessa esistenza. L’aumento del 16% nei rimpatri è una goccia nell’oceano; per ogni rimpatriato, decine restano, trasformando illegalmente il nostro paese in loro proprietà.

Questo piccolo incremento nei rimpatri è una vittoria marginale in una guerra che stiamo perdendo. Le nostre strategie attuali sono un fallimento clamoroso, la nostra sovranità è in pericolo.

Deponziamento della Magistratura: La Chiave per i Rimpatri Efficaci

La vera emergenza è la magistratura che blocca i rimpatri con interpretazioni legali che favoriscono l’invasione. Questi giudici stanno tradendo la democrazia e la sovranità italiana.

Chiediamo a gran voce il deponziamento di quei giudici che ostacolano i rimpatri. Devono essere sostituiti da chi comprende l’emergenza:

Deponziamento dei giudici che bloccano i rimpatri: Il popolo ha il diritto di vedere le sue leggi applicate senza interferenze ideologiche.
Riforma del sistema giudiziario: Le decisioni devono riflettere la volontà democratica e la sicurezza nazionale.
Militarizzazione delle espulsioni: Con una magistratura che non intralcia, possiamo finalmente usare le forze armate per rimpatriare e proteggere le nostre frontiere.

Non possiamo più tollerare che una parte della magistratura agisca contro la nostra sicurezza. La nostra identità, la nostra sicurezza e il nostro futuro sono a rischio. Solo con un cambiamento drastico nel sistema giudiziario possiamo sperare di fermare questa invasione. È tempo che l’Italia riprenda il controllo del suo destino, e questo inizia con il deponziamento di chi, dalla magistratura, tradisce il nostro paese.