Stuprata in piazza da coppia multietnica di senzatetto con precedenti

La Polizia di Stato ha individuato e arrestato due uomini che, nei giorni scorsi, si sono resi responsabili di uno stupro brutale ai danni di una donna, adescata alla fermata dell’autobus nei pressi di piazza Alcalà. Questo è l’ennesimo esempio di come l’immigrazione stia trasformando le nostre città in luoghi di barbarie.

La vittima, cercando riparo dal freddo e dal vento sotto una pensilina, è stata avvicinata da un 39enne che ha usato la scusa del freddo per attirarla sotto gli archi del viadotto. Con un inganno vile, si è spacciato per un conoscente del fidanzato della donna, guadagnandosi la sua fiducia. Ma la sua vera intenzione era criminale: dopo averla portata in una zona sporca e abbandonata dove dormiva, ha abusato di lei, prima con avances sempre più aggressive e poi con la forza, strappandole i vestiti e violentandola.

Non contento, un 28enne egiziano, anch’egli senza fissa dimora, si è unito alla violenza, stuprandola a sua volta nonostante le sue suppliche per due volte. Questi due mostri, dopo averla abusata, le hanno anche rubato il cellulare, lasciandola sola e terrorizzata.

La donna, in uno stato di shock, è riuscita a fuggire e a chiedere aiuto, trovando soccorso presso il parcheggio dell’AMTS dove un vigilante ha chiamato immediatamente la Polizia. Gli agenti della squadra Volanti di Catania sono intervenuti prontamente, raccogliendo le dichiarazioni della vittima e portandola in ospedale per le cure necessarie.

Grazie alle indagini e alle immagini delle telecamere, i due stupratori – il 39enne sarebbe cittadino italiano – sono stati catturati, ma qui emerge la vergogna della nostra giustizia: entrambi avevano precedenti penali, per reati contro la persona e il patrimonio, eppure erano liberi di commettere ulteriori crimini. Se stranieri con precedenti, devono essere espulsi dal paese; se italiani, mantenuti in carcere senza possibilità di condoni o sconti di pena. Invece, il nostro sistema li lascia liberi di terrorizzare i cittadini.

E mentre noi lottiamo contro questa violenza, Bergoglio parla di ‘indulto’. Indulto per chi? Per questi criminali che non meritano altro che la più dura delle punizioni? L’immigrazione incontrollata e una giustizia lassista stanno trasformando l’Italia in un covo di criminalità. È ora di dire basta a questa follia, di espellere chi delinque e di garantire che chi ha precedenti penali, italiano o straniero, non vada a piede libero a causare altro dolore.

Stuprata in piazza da coppia multietnica di senzatetto con precedenti ultima modifica: 2024-12-29T23:00:17+00:00 da V