Capodanno islamista: Italia ed Europa messe a ferro e fuoco dai migranti – VIDEO
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Allarme Islamizzazione: Un Risveglio Brutale per l’Europa
La notte di Capodanno, che dovrebbe celebrare nuovi inizi e speranza, si è trasformata in un incubo di proporzioni inaudite in Germania e Belgio, segnando un punto di non ritorno nella questione dell’immigrazione islamica. L’evidenza è schiacciante: il multiculturalismo, promosso come soluzione per una società più aperta e inclusiva, si è rivelato un fallimento colossale.
In Germania, l’accogliente e multiculturale nazione che ha aperto le sue porte a milioni di migranti, ha visto la sua notte di festa trasformarsi in un campo di battaglia. Almeno 5 persone sono morte, decine sono rimaste ferite, 36 case sono state distrutte, e decine di auto sono state date alle fiamme. A Berlino, il numero di arresti ha superato i 400, tutti legati alle rivolte orchestrate dai cosiddetti “nuovi tedeschi”. Questo non è multiculturalismo; è un’occupazione violenta e inaccettabile delle nostre città.
Anche Bruxelles, la capitale dell’Unione Europea, ha subito un destino simile durante la notte di San Silvestro. 159 persone sono state arrestate per aver creato caos, con roghi, barricate, e ben 60 auto bruciate. Le molotov lanciate contro i soccorritori sono il simbolo di un disprezzo totale per le nostre leggi, le nostre tradizioni e il nostro stile di vita. Questo non è un attacco isolato; è una dichiarazione di guerra culturale e sociale contro l’Europa stessa.
L’Italia, insieme ad altri Paesi europei, ha vissuto il Capodanno sotto l’ombra dell’islamismo. Gli immigrati e le loro discendenze non solo ci sfidano con la violenza, ma ci deridono apertamente. Sanno di godere di una sorta di impunità, protetti da una rete di padrini politici e sociali che hanno messo la loro agenda sopra la sicurezza dei cittadini autoctoni.
È evidente: la risposta a questa situazione non può che essere una sola. Dobbiamo assistere a rimpatri di massa e all’azzeramento dell’immigrazione islamica regolare. Le nostre frontiere devono essere chiuse a chi non rispetta le nostre leggi, la nostra cultura, e il nostro modo di vivere. La sicurezza e il benessere delle comunità europee devono tornare al centro del discorso politico. Non possiamo permettere che il nostro continente diventi un campo di battaglia culturale e religioso.
L’Europa deve risvegliarsi da questo incubo, riconoscere il fallimento dell’integrazione e prendere misure drastiche per proteggere la sua identità e i suoi cittadini. La notte di Capodanno è stata un avvertimento chiaro e inequivocabile. Ora spetta a noi agire, prima che la nostra civiltà diventi irriconoscibile ai nostri stessi occhi.
Titola bene @Libero_official: il Capodanno in Italia e in altri Paesi europei è stato islamista.
Gli immigrati e le seconde generazioni non sono solo violenti, ci mandano pure affanxxlo. D’altronde, sanno che godono di una certa impunità e che beneficiano di padrini. pic.twitter.com/JEMnmWJMSK
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 2, 2025
Anche #Bruxelles è stata messa a ferro e fuoco durante la notte di Capodanno da immigrati e seconde/terze generazioni: 159 persone arrestate, roghi per strada e barricate, 60 auto bruciate, molotov contro i soccorritori.
Il tempio dell’europeismo documenta perfettamente il… pic.twitter.com/b3i7iJ76FW
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 2, 2025
Durante la notte di Capodanno nell’accogliente e multiculturale Germania, si è scatenata tutta la violenza d’importazione: almeno 5 morti, decine di feriti, 36 case distrutte, decine di auto bruciate, 400 arresti solo a Berlino per le rivolte dei “nuovi tedeschi”.#NewYear2025 pic.twitter.com/hy98KOKWof
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 2, 2025
Basterebbe presentare ai baluba il conto dei danni inferti e se non pagano espiantargli qualche organo da mettere a disposizione di chi ne abbia bisogno… il cervello no perchè ce l’hanno guasto.