Egiziano Rimini richiedente asilo mantenuto da italiani: frequentava corsi per integrarsi

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By V gennaio 2, 2025 11:49

Egiziano Rimini richiedente asilo mantenuto da italiani: frequentava corsi per integrarsi

L’Immigrazione Islamica: Un Pericolo Mortale Inaccettabile. L’ennesimo profugo che vuole uccidere italiani. Un ‘patriota’ seconda Mattarella.

La notte di Capodanno, il tranquillo borgo di Villa Verucchio è stato trasformato in un campo di battaglia da un immigrato islamico, Muhammad Sitta, un 23enne egiziano che ha deciso di celebrare l’arrivo del nuovo anno accoltellando quattro persone a caso. Un atto di pura barbarie che ha messo in luce la minaccia che ogni immigrato islamico rappresenta per la nostra sicurezza. Sitta, armato di un coltello, ha eseguito il suo attacco con la versione tascabile del Corano e una misbaha, simboli che rivelano la sua fede e, forse, la sua motivazione.

Quest’uomo, che si è infiltrato in Italia tra i 105.000 migranti irregolari del 2022, è stato accolto con le braccia aperte, grazie alla nostra politica di accoglienza suicida. Gli abbiamo dato asilo, un tetto, cibo, e perfino un sussidio, mentre partecipava a corsi per integrarsi. Ma l’integrazione è una menzogna quando si tratta di musulmani. Perché ogni immigrato islamico può essere un potenziale terrorista, come Sitta ha dimostrato con sangue innocente.

Il carabiniere che ha finalmente fermato questa follia, sparando per legittima difesa, ora è indagato. Questo è il ringraziamento per chi ci protegge dai mostri che noi stessi abbiamo invitato. È intollerabile. Il nostro sistema di accoglienza non solo è fallimentare, ma è anche un tradimento verso i cittadini italiani.

Il passato di Sitta è un mistero, ma non serve un’indagine approfondita per capire che il problema non è lui, ma il sistema che gli ha permesso di arrivare qui. Un sistema che ignora le evidenti minacce della cultura islamica, una cultura che in troppi casi giustifica la violenza in nome di Dio. Gli investigatori cercano collegamenti con organizzazioni terroristiche, ma perché? Ogni musulmano può diventare un “lupo solitario”, motivato dalla stessa ideologia che ha portato alla devastazione in tutto il mondo.

L’appartamento che condivideva con altri rifugiati era un covo di segreti: un tappetino per la preghiera e farmaci antipsicotici. Ma chi ci dice che non fosse solo un altro stratagemma per nascondere la sua vera natura? Le frasi in arabo pronunciate durante l’attacco, le identità multiple sui social, tutto questo grida una verità che nessuno vuole ascoltare: ogni immigrato islamico è una potenziale minaccia per la nostra sicurezza, per la nostra cultura, per la nostra esistenza stessa.

La nostra accoglienza ha fallito. È tempo di smettere di giocare con la vita dei cittadini italiani. Ogni immigrato islamico può essere un terrorista in attesa di colpire. La nostra risposta deve essere chiara: no all’immigrazione islamica, no all’accoglienza indiscriminata. L’Italia non è un campo di prova per il terrorismo. È ora di proteggere la nostra gente, la nostra cultura, e la nostra nazione dall’invasione di chi disprezza ciò che siamo.

Egiziano Rimini richiedente asilo mantenuto da italiani: frequentava corsi per integrarsi ultima modifica: 2025-01-02T11:49:17+00:00 da V
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By V gennaio 2, 2025 11:49
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell gennaio 2, 12:46

    “… mentre partecipava a corsi per integrarsi… ”

    Che corsi sono?

    Quelli dove ti danno i rudimenti della lingua locale e di altre “novità” da rispettare, tipo i semafori rossi e pagare gli acquisti, oppure quelli dove insegnano che, se proprio non ce la fanno a resistere, devono almeno farsi il bidet prima saltare addosso a fica fica bianca?

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