Capodanno a Milano: “Poliziotti ci hanno detto di non denunciare i violentatori”

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By V gennaio 6, 2025 00:06

Capodanno a Milano: “Poliziotti ci hanno detto di non denunciare i violentatori”

Un’Indignazione Senza Fine: Le Autorità Italiane Consigliano di Non Denunciare gli Stupratori Islamici?

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L’Italia si trova oggi a un bivio morale e legale, dove le vittime di violenza sessuale vengono dissuase dal denunciare i loro aggressori, solo perché questi ultimi sono immigrati islamici. È un’umiliazione per la nostra società che si ripete un copione già visto in Gran Bretagna, dove la giustizia si piega alla politica dell’immigrazione.

Dopo aver vissuto un’esperienza traumatica, un gruppo di giovani belgi a Milano, durante le celebrazioni di Capodanno, ha cercato giustizia. Dopo aver ritrovato gli amici e denunciato le aggressioni alla polizia, la risposta delle forze dell’ordine è stata sconcertante: “Ci hanno detto che non serviva a nulla e ci hanno semplicemente salutato con un ‘ciao’.” Questo non è solo un atto di negligenza, ma un vero e proprio schiaffo in faccia a chi cerca protezione e giustizia nello Stato.

Le autorità italiane stanno per caso seguendo l’esempio del Regno Unito, dove per decenni si è scelto di proteggere l’immagine di “comunità” piuttosto che garantire giustizia alle vittime? In UK, per anni, le giovani sono state sacrificate sull’altare del multiculturalismo, con la polizia e gli enti locali che minimizzavano o ignoravano completamente le denunce contro bande di stupratori, spesso di origine pakistana, per paura di essere accusati di razzismo. Ora, sembra che questa pratica vergognosa stia prendendo piede anche in Italia.

Non possiamo accettare che le nostre forze dell’ordine, finanziate dai contribuenti italiani, ignorino le richieste di aiuto delle vittime solo per paura di offendere un gruppo etnico o religioso. Questa è una chiara violazione del principio di uguaglianza davanti alla legge e una traditrice forma di giustizia a due velocità.

Dobbiamo chiederci: quando è diventato più importante proteggere l’immagine di un’immigrazione non integrata piuttosto che la sicurezza e i diritti delle donne italiane e dei nostri ospiti? L’Italia, un paese che ha dato i natali al diritto romano, non può permettersi di diventare un luogo dove le leggi esistono solo sulla carta, ma non nella realtà.

È tempo che il popolo italiano insorga contro questa ingiustizia, che il Parlamento agisca per proteggere i suoi cittadini e che le forze dell’ordine vengano riformate per garantire che ogni vittima di crimine riceva il supporto e la giustizia che merita, indipendentemente dall’identità del criminale.

Non possiamo permettere che l’Italia si trasformi in una terra dove l’impunità regna sovrana e dove la giustizia è condizionata dalla paura del politically correct. Le denunce devono essere accolte, indagate e perseguite con la stessa determinazione, indipendentemente dalla nazionalità o dalla religione dell’aggressore. La nostra società merita di meglio.

Capodanno a Milano: “Poliziotti ci hanno detto di non denunciare i violentatori” ultima modifica: 2025-01-06T00:06:33+00:00 da V
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By V gennaio 6, 2025 00:06
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2 Comments

  1. Steobaldo gennaio 6, 07:30

    il poliziotto può dire quello che vuole (a buon senso) ma se vado in commissariato e deposito una denuncia riportando anche l’eventuale risposta evasiva della polizia) poi la denuncia resta agli atti…una denuncia…due denunce…n denunce…e vogliamo Salvini agli Interni

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  2. xx gennaio 6, 08:46

    Molto grave questa cosa. Deve avere risonanza mondiale.

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