Piazza Duomo, cosa accadrà quando Mohammed sarà il poliziotto?
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Un’Indignazione Senza Fine: Le Autorità Italiane Consigliano di Non Denunciare gli Stupratori Islamici? Cosa Accadrà Quando i Correligionari dei Violenti Saranno Poliziotti?
L’ Italia è arrivata a un punto critico: le vittime di violenza sessuale sarebbero state dissuase dal denunciare i loro aggressori solo perché questi sono immigrati islamici. Questo è un affronto alla nostra società, un replay dell’ignominia vista in Gran Bretagna, dove la giustizia si piega all’altare della politica migratoria.
Ma il vero allarme, il vero incubo, è cosa succederà quando migliaia di musulmani, correligionari dei violentatori, saranno diventati poliziotti? La situazione diventerà ancora più catastrofica.
Un gruppo di giovani belgi a Milano, dopo un’esperienza traumatica durante le celebrazioni di Capodanno, ha cercato giustizia. Dopo aver denunciato le aggressioni alla polizia, hanno ricevuto una risposta sconvolgente: “Ci hanno detto che non serviva a nulla e ci hanno semplicemente salutato con un ‘ciao’.” Questo non è solo negligenza, è un tradimento dello Stato verso chi cerca protezione.
E se oggi le forze dell’ordine scoraggiano le denunce, cosa accadrà quando saranno proprio i correligionari dei violentatori a indossare la divisa? Si uniranno alla festa?
Le autorità italiane stanno seguendo un percorso pericoloso, simile a quello del Regno Unito, dove per decenni si è preferito proteggere l’immagine delle comunità piuttosto che garantire giustizia alle vittime. In UK, le giovani sono state sacrificate sul tavolo del multiculturalismo, con la polizia e gli enti locali che ignoravano le denunce contro bande di stupratori spesso di origine pakistana. Ora, questa vergogna si sta diffondendo in Italia. Ma se già oggi le vittime trovano porte chiuse, cosa succederà quando un numero significativo di poliziotti condividerà la stessa fede dei criminali? Quando saranno i consanguinei del nemico?
Se i poliziotti saranno dei violentatori, l’ingiustizia raggiungerà livelli inimmaginabili.
L’Italia si trova di fronte a un pericolo immediato: l’infiltrazione di individui di fede islamica nelle forze dell’ordine. Immaginate un futuro dove i nostri difensori, coloro che giurano di proteggerci, avessero legami culturali o religiosi con gruppi che hanno mostrato ostilità verso il nostro paese. Questa non è solo una questione di integrazione, ma di sicurezza nazionale. Se oggi vediamo la giustizia piegarsi per paura di offendere, cosa accadrà quando saranno proprio questi correligionari a detenere il potere nelle nostre forze di polizia? L’Italia rischia di diventare un luogo dove la sicurezza dei cittadini è minata dall’interno, dove la fiducia nelle istituzioni di protezione è compromessa. È un allarme che non possiamo ignorare; la nostra sicurezza dipende dalla vigilanza e dalla purezza delle nostre forze di polizia.
Azzerare l’immigrazione islamica. Tornare allo ius sanguinis.
Quella merda di Salvini è contento. Vedete perchè fanno tutti schifo?
Proprio merda no, ma è incoerente totale.
Succederà quello che abbiamo visto succedere in inghilterra e mi riferisco alla scena del Veterano delle Falkland, cui hanno stuprato la figlia, che dice al poliziotto negro “togliti la divisa e vieni nel vicolo” pur avendo un braccio amputato.
L’intensità di quella scena, che spero abbiate visto anche voi al tg forse nel ’18, era tale che chiunque non sia un bastardo si sarebbe messo accanto a lui per aiutarlo, perchè negli occhi del poliziotto negro non c’era imbarazzo ma strafottenza.
E certa gente va rimessa a posto perchè, evidentemente, non è nel posto giusto…