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L’Italia è Sotto Attacco – Abrogazione Immediata dei Ricongiungimenti Familiari o Diventeremo un’altra Francia!

La notte tra il 10 e l’11 gennaio ha trasformato Busto Arsizio in un inferno, un chiaro segnale dell’inizio di una guerriglia islamica nelle nostre città.

Dopo Milano e Torino, ora è la provincia di Varese a vivere il terrore di un esercito ostile che protegge delinquenti e sfida apertamente la polizia con insulti e minacce mortali.

Gli stranieri, con cori per Ramy, hanno bloccato il traffico, danneggiato proprietà e attaccato le forze dell’ordine, urlando “Dovete morire”.

Questo non è un isolato atto di violenza; è la prova evidente di una catastrofe demografica in corso. Milioni di figli di immigrati islamici stanno colonizzando il Nord Italia, trasformando le nostre città in banlieus di non-integrazione, dove l’ordine pubblico è sotto costante attacco e la nostra cultura viene minata giorno dopo giorno. Dobbiamo fermare questo esodo prima che la nostra società venga distrutta dall’interno.

L’abrogazione dei ricongiungimenti familiari è urgente e non negoziabile. Ogni nuovo arrivo è una recluta per questa guerra contro l’Italia. È ora di chiudere le porte, rafforzare la sicurezza con espulsioni immediate per chi attacca lo Stato e garantire che le nostre strade non diventino campi di battaglia.

L’Italia non può permettersi di diventare un’altra Francia, dove la violenza è la normalità e la sovranità nazionale è in pericolo. Ora o mai più, dobbiamo agire con decisione per salvare la nostra identità, la nostra sicurezza e il nostro futuro.