Violenze sessuali a Capodanno in Duomo, casi aumentano. Italiana in lacrime: “Intrappolata dal branco di stranieri e molestata”

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By V gennaio 13, 2025 17:19

Violenze sessuali a Capodanno in Duomo, casi aumentano. Italiana in lacrime: “Intrappolata dal branco di stranieri e molestata”

Vergogna! Immigrati di Seconda Generazione: Molestie in Piazza Duomo, il Terrore di Capodanno si allarga.

Abbiamo toccato il fondo. Piazza Duomo, simbolo della nostra cultura e storia, è diventata il palcoscenico di un’aggressione sessuale di massa, perpetrata da bande di immigrati islamici di seconda generazione. La vergogna totale.

Una turista emiliana, in lacrime, ha raccontato l’orrore: “Intrappolata da un gruppo di stranieri e molestata”. La donna, che era a Milano per festeggiare Capodanno, è stata circondata e palpeggiata da giovani descritti come stranieri, nel cuore della città. Non si tratta di un incidente isolato; i casi sono ora sei, e l’inchiesta si fa sempre più pesante.

Questi non sono uomini, sono bestie. Hanno creato un “corridoio umano” dove hanno abusato di una donna, mentre il suo compagno cercava disperatamente di salvarla. È il “taharrush gamea”, un’aggressione sessuale di massa, una pratica vile importata nelle nostre città, che abbiamo già visto a Colonia nel 2016.

Non ci sono giustificazioni. Le scuse come “Erano svestite” o “Se metti i pantaloncini provocchi” sono insulti alla nostra civiltà. Questi immigrati di seconda generazione, che hanno goduto dell’ospitalità italiana, ripagano con disprezzo e violenza.

A Milano nel Capodanno 2022, decine di giovani denunciarono molestie simili, fu una valanga dopo le prime timide denunce ostacolate dalla sinistra: ora sono già almeno sette le donne che dalle immagini delle telecamere sarebbe state vittime di violenza, si apprende dagli inquirenti. Durante la sua deposizione, la giovane vittima ha descritto l’abbigliamento e i tratti fisici di chi l’ha molestata, ha fornito dettagli utili per collocare i migranti aggressori all’angolo tra la piazza e la galleria, ma ha anche decritto, piangendo, il suo “profondo senso di paura e pericolo”.

Le autorità devono agire con pugno di ferro. È ora di utilizzare ogni strumento a disposizione, inclusi il riconoscimento facciale con il sistema Sari, per incastrare questi aggressori. E mentre a Busto Arsizio vediamo giovani che sfidano la polizia, qui a Milano dobbiamo vedere giustizia.

L’Italia non può diventare un campo di battaglia per questi barbari. È tempo di dire basta, di proteggere le nostre donne, di riprendere il controllo delle nostre città. Non possiamo permettere che il terrore di Capodanno si ripeta. Vergogna a chi ha permesso tutto questo, vergogna a chi giustifica l’ingiustificabile.

Violenze sessuali a Capodanno in Duomo, casi aumentano. Italiana in lacrime: “Intrappolata dal branco di stranieri e molestata” ultima modifica: 2025-01-13T17:19:20+00:00 da V
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By V gennaio 13, 2025 17:19
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3 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell gennaio 13, 17:42

    Ma un bel giorno una vittima che casualmente andava in giro armata (non la poliziotta di Napoli svillaneggiata da l’avvenire) sparerà ai baluba mirando all’inguine e la sinistra griderà allo scandalo, da bravi bastardi quali sono.

    Anni fa la mia colf aveva avuto una brutta sorpresa e da allora gira armata, tant’è che l’ho soprannominata “Colt”…

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  2. WLMHH8 gennaio 13, 18:14

    Anche il “taharrush gamea” e’ arricchimento culturale importato dalle “risorse”, nemici sinistri?

    Chedo per un amico.

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  3. Ul Gigi da Viganell gennaio 13, 20:47

    No, sono solo bersagli in movimento…

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