Continuano a sbarcare migranti al grido “Vaff….Italia”

Siamo all’inizio dell’anno e già l’Italia è colpita da un nuovo affronto alla sua sovranità: 500 clandestini sbarcati sulle nostre coste sotto gli occhi indifferenti di un governo che sembra aver abdicato alla sua responsabilità di proteggere il paese. Ma la vera beffa è che, mentre continuiamo ad accogliere questi nuovi arrivi, il nostro sistema di accoglienza è già al collasso con ben 140mila immigrati adulti e 25mila cosiddetti “minori non accompagnati” ospitati nei centri di accoglienza.

Questo governo, con la sua politica di accoglienza indiscriminata, non solo ha perso il controllo delle frontiere, ma ha anche deciso di scaricare sulle spalle degli italiani il peso di un’emergenza che sembra non avere fine. Parliamo di numeri che sfidano ogni logica di buon senso: 165mila persone che, per la maggior parte, sono qui per approfittare di un sistema che offre loro alloggio, cibo e assistenza senza chiedere nulla in cambio.

I richiedenti asilo hanno marciato il 9 gennaio lungo le strade di Bussoleno al grido: “Vaff….Italia”. Protestavano contro la possibilità di pulire le strade in cambio dei 45 euro al giorno in vitto, alloggio e paghetta. pic.twitter.com/FSYUrZYtFF

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) January 13, 2025

Ma chi sono questi “minori”? Quanti di loro sono effettivamente minorenni? La risposta è che nessuno lo sa veramente, e questo governo continua a ingannare l’opinione pubblica, nascondendo dietro a un velo di pietà una realtà fatta di inganni e abusi del sistema. Abbiamo visto troppi casi di “minori” che diventano improvvisamente maggiorenni, di giovani adulti che mentono sull’età per ottenere benefici riservati ai minori. E cosa dire dei casi in cui questi stessi minori, ospitati nei nostri centri di accoglienza, si macchiano di crimini orribili come stupri, mettendo a rischio la sicurezza delle nostre comunità?

Non solo i minori, ma anche gli adulti immigrati, sostenuti dal nostro welfare, hanno l’ardire di manifestare nelle strade delle nostre città, urlando “Italia vaff…”, mostrando disprezzo per il paese che li ospita e li mantiene. Queste manifestazioni non sono solo un oltraggio alla nostra ospitalità; sono un chiaro segno di mancanza di rispetto e odio che poi si tramuta in violenze.

Ogni sbarco è una sconfitta per la nostra nazione, un altro passo verso la perdita della nostra identità e della nostra sicurezza. Le nostre città sono già sotto pressione, i nostri servizi sociali sono al limite, e la criminalità è in aumento. E cosa fa il governo? Continua a riempire centri di accoglienza con persone che non hanno alcun diritto legittimo di restare, mentre gli italiani pagano il conto.

È ora di dire basta. Basta con questa farsa dell’accoglienza a tutti i costi. Basta con le menzogne su minori che non lo sono. Basta con un governo che non sa o non vuole difendere i confini e i cittadini italiani.

Chiediamo:

Blocco immediato degli sbarchi: Nessun altro clandestino deve mettere piede in Italia senza un controllo rigoroso della sua identità e delle sue intenzioni.

Riesame immediato delle politiche di accoglienza: Chiudere i centri che sono diventati semplici alberghi per chi non ha diritto di restare, e rimpatriare chi non ha diritto all’asilo. Ovvero quasi tutti.

Questo non è solo un problema di sicurezza; è una questione di dignità nazionale, di rispetto per chi lavora e paga le tasse, di protezione per le nostre future generazioni. È tempo che questo governo si svegli o che il popolo italiano si svegli e chieda conto di questa gestione scellerata dell’immigrazione.

Continuano a sbarcare migranti al grido “Vaff….Italia” ultima modifica: 2025-01-15T00:03:28+00:00 da V