Hamas vince la guerra di Gaza, Israele cede come un paese europeo
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Israele accetta il cessate il fuoco! Hamas promette di liberare gli ostaggi
Hamas ha ottenuto una vittoria, costringendo Israele a un cessate il fuoco e riconoscendo implicitamente la sua presenza e potere a Gaza. Questo trionfo è stato reso possibile grazie alla cattura degli ostaggi durante l’attacco del 7 ottobre, un’operazione che ha dimostrato la determinazione e la capacità strategica del gruppo islamico. E un inizio di debolezza in stile occidentale nella società israeliana.
Il 7 ottobre, Hamas ha lanciato un attacco coordinato contro Israele, penetrando attraverso le difese con una combinazione di razzi, assalti via terra e incursioni terroristiche. Questo attacco non solo ha causato numerose vittime e caos, ma ha anche visto il rapimento di un numero significativo di civili e militari israeliani, che sono stati portati a Gaza come ostaggi. L’operazione, denominata “Operazione Alluvione Al-Aqsa”, ha dimostrato la volontà di Hamas di sfruttare qualsiasi mezzo per raggiungere i propri obiettivi politici e militari.
Dopo mesi di scontri feroci, con perdite significative su entrambi i fronti, Israele ha accettato un cessate il fuoco. Questo cambiamento di rotta è stato direttamente influenzato dalla pressione esercitata da Hamas, che ha utilizzato gli ostaggi come leva per negoziare. La promessa di rilasciare questi prigionieri ha giocato un ruolo cruciale nell’imporre a Israele di mettere da parte le armi, almeno temporaneamente.
Hamas ha ufficialmente promesso di liberare gli ostaggi, una mossa che non solo mostra un’offerta di pace ma anche una dimostrazione di forza. Questa promessa è stata accolta con sollievo dalle famiglie degli ostaggi e con cautela da parte del governo israeliano, che ha accettato il cessate il fuoco con l’intesa che la liberazione avvenga in fasi. Questo processo di liberazione è visto come un riconoscimento de facto di Hamas come interlocutore politico, capace di influenzare gli eventi regionali.
Questa situazione ha profonde implicazioni per la politica interna di Israele e per la dinamica geopolitica del Medio Oriente. Il cessate il fuoco non solo dà a Hamas il tempo di riorganizzarsi e rafforzarsi, ma anche di consolidare il suo governo su Gaza. Israele, d’altro canto, deve affrontare la sfida di garantire la sicurezza dei propri cittadini e considerare le conseguenze di questo accordo sul lungo termine, specialmente in termini di percezione della propria capacità di difesa e deterrenza.
Alcuni vedono questo cessate il fuoco come un passo necessario verso la pace, mentre altri criticano l’apparente concessione a un gruppo considerato terroristico da molte nazioni occidentali. Tuttavia, la realtà sul campo è chiara: Hamas ha dimostrato che può imporre la propria agenda attraverso il conflitto e la negoziazione.
Il cessate il fuoco segna una vittoria strategica per Hamas, che ha dimostrato che, attraverso un’azione decisa e l’uso degli ostaggi come leva, può forzare Israele a trattare. Questo evento potrebbe ridefinire gli equilibri di potere nella regione, mettendo alla prova la strategia di Israele nel lungo conflitto con Hamas e, più in generale, con il movimento palestinese per l’autodeterminazione.
Hamas vince la guerra di Gaza, Israele cede come un paese europeo
ultima modifica: 2025-01-15T17:59:39+00:00
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By V
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Big mistake from Israel to release 1.000 terrorists.
There will be more kidnapping in the future.
per me si potevano tenere la cecilia come trastullo sessuale, di una scema in meno da sopportare ne avremmo fatto volentieri a meno!
non penso… che israele abbia perso, hanno perso tutti i paesi di merda arabi palestinesi in testa!
una domanda che sara’ spunto per il vostro prossimo articolo,
tra un anno che la storia sara’ chiusa (per finta e non definitivamente),
tra i prossimi 10 anni dove metteranno sta manica di parassiti a ricostruire le loro case di merda…
ma poi sti palestinesi che dovrebbero ringraziare gli ebrei per la buona sfoltita ricevuta dal loro inutile popolo di coglioni,
che fine faranno ,??, come camperanno??
andranno ancora a lavorare la terra a casa degli ebrei? io dico proprio di no!
gli ebrei hanno imparato la lezione di sto popolo di merda se ne ricorderanno per sempre!, di sicuro si troveranno altri schiavi magari i filippini cristiani, i palestinesi che nessuno vuole! neppure in questi 2 anni di guerra, vero è che sono stati rimbalzati da libano egitto e giordania perchè sto popolo di rompicoglioni incontentabile, che fine fara’?
con coglioni del nostro governo a bordo o con i froci di sinistra che monteranno sul transatlantico tra qualche giro ce li ritroveremo tutti qua, a chiavarsi le sceme sottosviluppate delle siciliane delle sarde e delle calabresi nonche’ delle solite zoccole emiliane che tanto ci rompono i coglioni col patriarcato!
sforneranno figli bastardi come loro e anche noi dovremo difenderci eliminando prime pero’ le zoccole nostrane!
Beirut, mon amour… e non posso aggiungere altro, scusate…