Meloni deve azzerare l’immigrazione regolare islamica
Related Articles
L’Immigrazione Islamica Regolare: Un Problema Che Non Possiamo Più Ignorare
Dobbiamo azzerare l’immigrazione regolare islamica. Sarebbe dovuto essere il primo provvedimento del governo Meloni. Invece stiamo ancora aspettando: ne entrano così duecentomila l’anno. Basterebbe un fottuto decreto tra una gita a Washington e l’altra.
Il governo Meloni ha promesso un cambiamento radicale nella politica migratoria, ma a distanza di tempo, l’azione concreta è ancora assente. Al di là del flop su quella clandestina, che è agli stessi livelli dell’anno prima del suo insediamento, parliamo di quella ancora più pericolosa rappresentata da quella regolare.
L’azzeramento dell’immigrazione regolare islamica doveva essere il primo passo per proteggere il nostro tessuto sociale e culturale, ma le aspettative degli italiani sono state disattese. Con un ritmo di circa duecentomila nuovi arrivi all’anno, la nostra identità nazionale è sotto assedio, e questo flusso incessante non fa che aggravare la situazione.
Non serve un atto legislativo complesso per porre fine a questo fenomeno; basterebbe un semplice decreto, una decisione politica diretta e inequivocabile. Tra una visita a Washington e un incontro internazionale, il tempo per prendere questa decisione c’è stato, ma l’azione è rimasta solo un discorso. Il problema non è solo l’immigrazione illegale, ma anche quella regolare, che porta con sé sfide di integrazione, sicurezza e coesione sociale che il nostro paese non può più sostenere senza conseguenze.
L’Italia merita di più di promesse non mantenute. L’immigrazione islamica regolare, con i suoi numeri impressionanti, sta cambiando il volto del nostro paese, non solo demograficamente ma anche culturalmente e socialmente. È tempo di agire, di prendere decisioni forti e immediate per salvaguardare la nostra cultura, le nostre tradizioni e la sicurezza dei nostri cittadini. Il governo Meloni deve mostrare che le parole si traducono in azioni, e che l’Italia non è disposta a diventare il campo di battaglia per le tensioni culturali importate dall’estero.
Inutile cianciare di evitare gli stupri in piazza Duomo quando continui a fare entrare stupratori.
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment