Branchi di islamici a caccia di ragazze milanesi: stuprata da 12 nordafricani, la sinistra li difende

Milano – Un nuovo episodio di violenza ha scosso la città di Milano, suscitando reazioni forti e dibattito politico. Silvia Sardone, europarlamentare della Lega e consigliere comunale a Milano, ha commentato duramente l’accaduto: “È l’ennesimo gravissimo episodio a Milano dopo le molestie collettive di piazza a Capodanno. Il sindaco Sala di fronte a questa emergenza risponde minimizzando i fatti, dicendo che bisogna ragionare. Eppure ci troviamo di fronte a una visione della donna, considerata come oggetto da abusare, che è sempre più diffusa tra i delinquenti stranieri e nelle comunità islamiche.”

Sardone prosegue ricordando le polemiche passate: “Ricordo le polemiche quando il ministro Valditara, citando i dati del Viminale, parlò della correlazione tra immigrazione irregolare e molestie e violenze contro le donne. La sinistra sbraitò attaccando la destra cattiva e razzista! Eppure è un dato di fatto: a Milano questo tipo di reati ha oltre il 62% di responsabili non italiani. Per la sinistra se gli abusi hanno colpevoli stranieri sono meno gravi. Un razzismo al contrario inaccettabile che è uno schiaffo alle vittime.”

Non è più tempo di mezze misure o di politically correct quando si parla di questi stupratori islamici che infestano le nostre città. La realtà è chiara: una cultura che considera le donne come oggetti da usare e abusare è non solo inaccettabile, ma pericolosa per la nostra società. La tolleranza verso questi criminali, spesso giustificata da una malintesa idea di accoglienza, ha portato alla normalizzazione di atti che minano la sicurezza delle nostre donne. È inaccettabile che il sindaco e la sinistra minimizzino questi fatti per non offendere le sensibilità di chi dovrebbe invece essere condannato e rimosso dalla nostra società.

Questi atti di violenza non sono solo crimini individuali, ma rappresentano un attacco sistematico alla nostra cultura e ai nostri valori. La correlazione tra immigrazione irregolare e violenza contro le donne è evidente, e chiudere gli occhi di fronte a questa realtà è un atto di codardia. La sinistra, con il suo “razzismo al contrario”, non solo insulta le vittime ma anche tutti coloro che credono nella giustizia e nell’ordine. È ora di dire basta a questa ipocrisia e di prendere misure serie per proteggere la nostra comunità dalle barbarie importate.

Branchi di islamici a caccia di ragazze milanesi: stuprata da 12 nordafricani, la sinistra li difende ultima modifica: 2025-01-16T11:47:31+00:00 da V