“Grazie di averci fatti entrare ora possiamo s******* le vostre donne”

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By V gennaio 16, 2025 23:06

“Grazie di averci fatti entrare ora possiamo s******* le vostre donne”

Taharrush Gamea: L’Avvertimento Islamico a Piazza Duomo – “Siete Roba Nostra”

La notte di Capodanno a Piazza Duomo ha svelato un orrore che urla vendetta: il “Taharrush Gamea” non è stato solo un atto di violenza, ma un messaggio chiaro e brutale dell’islamizzazione che sta avvelenando l’Italia. Questi non sono semplici stupri; sono un avvertimento a tutte le donne: “Siete roba nostra”.

I giovani immigrati, agendo come un esercito di occupanti stranieri, hanno rivendicato il loro diritto di predare le nostre donne. “Le ragazze molestate non dovevano andare tra la folla”, hanno avuto l’ardire di dire, come se la colpa fosse delle vittime e non dei loro carnefici. Questi predatori, soprattutto islamici nordafricani, hanno apertamente ammesso che gli stupri di gruppo sono parte di un piano per sottomettere e umiliare, chiamando gli italiani “una massa di scemi” per aver permesso loro di entrare indisturbati nel nostro paese.

E in effetti, il nordafricano non ha tutti i torti. Abbiamo permesso, senza battere ciglio, lo sbarco di un milione di clandestini in dieci anni, trasformando le nostre città in territori di guerra culturale. La nostra indulgenza è stata interpretata come debolezza, e ora ne paghiamo il prezzo con la dignità e la sicurezza delle nostre donne.

Le baby gang di immigrati, principalmente islamici nordafricani, non si limitano a stuprare; cercano italiani da perseguitare. I giovani italiani vengono cacciati, sempre in branco, per essere picchiati e rapinati, mentre questi predoni si sentono padroni indiscussi delle nostre strade. I casi di questi attacchi sono in costante aumento, una realtà che non possiamo più ignorare.

La nostra società è sotto attacco, e il nostro governo ha fallito nel proteggerci. Abbiamo permesso che l’Islam radicale si radicasse, portando con sé non solo una diversa visione del mondo, ma la violenza e la sottomissione delle nostre donne. Questo non è integrazione; è una conquista, una colonizzazione che sta avvenendo sotto i nostri occhi.

È ora di svegliarsi. Non possiamo più accettare che le nostre figlie, sorelle e amiche siano trattate come bottino di guerra. Non possiamo permettere che le nostre piazze diventino luoghi di paura e umiliazione. Dobbiamo reagire con forza, dobbiamo rivendicare la nostra sovranità, la nostra cultura, la nostra sicurezza.

L’Italia deve respingere questo avvertimento islamico con la stessa durezza con cui è stato lanciato. Non possiamo più essere “una massa di scemi”. È tempo di difendere la nostra nazione, di proteggere le nostre donne, di fermare questa barbarie che, se non contrastata, porterà alla distruzione della nostra civiltà.

“Grazie di averci fatti entrare ora possiamo s******* le vostre donne” ultima modifica: 2025-01-16T23:06:05+00:00 da V
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By V gennaio 16, 2025 23:06
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2 Comments

  1. xx gennaio 17, 10:18

    Via tutti, regolari o irregolari…

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  2. Ul Gigi da Viganell gennaio 17, 11:21

    La mia domanda è “quanti altri capodanni ci vorranno prima che si capisca una volta per tutte che i baluba festeggiano non col bicchiere di prosecco ma col cazzo in mano?”

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