Anche GOOGLE rifiuta il famigerato ‘fact-checking’
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**Google ha avvisato l’UE che non aggiungerà il famigerato ‘fact-checking’ ai risultati di ricerca e ai video di YouTube, né lo utilizzerà per classificare o rimuovere contenuti, nonostante le richieste di una nuova legge UE**
In breve: **Google non ha mai incluso la verifica dei fatti nelle sue pratiche di moderazione dei contenuti. La multinazionale aveva segnalato privatamente ai legislatori dell’UE di non avere intenzione di modificare le sue pratiche, ma ribadisce la sua posizione in vista dell’adozione imminente di un codice volontario.**
Anche GOOGLE rifiuta il famigerato ‘fact-checking’
ultima modifica: 2025-01-17T22:32:25+00:00
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E magari questi di gùgol all’improvviso non sono nemmeno più froci, dopo aver censurato persino la cacca perchè evocava i baluba…
Questa “verifica dei contenuti” consiste unicamente nell’opinione autoreferenziale di chi s’è messo in testa di dare ordini a tutti gli altri, tipo la boldracca e la sua schiera di leccapiedi pagati un soldo la dozzina.
La ricordate la storia del puente impotente che aveva scovato “chi scriveva cose scomode” contro la sua padrona e invece aveva pestato una merda gigante, sbagliando persona, inzaccherandosi tutto e leccandosi le dita?
Ma andatevene un po’ affanculo…