La parola magica per salvare il futuro: REMIGRAZIONE

V
By V gennaio 21, 2025 00:03

La parola magica per salvare il futuro: REMIGRAZIONE

Remigrazione: L’Unica Via per Salvare la Civiltà Italiana

Negli ultimi giorni, le discussioni e le notizie hanno messo in luce un problema che non può essere ignorato: l’Italia sta perdendo la sua identità culturale, storica e religiosa a causa di un’ondata migratoria che non si ferma e minaccia ogni goccia del nostro sangue.

La nostra nazione è sotto assedio, non solo dalle violenze e crimini associati a una parte dei migranti, ma anche da un cambiamento demografico e culturale che minaccia di cancellare ciò che è intrinsecamente italiano. Le nostre città, una volta simbolo di cultura, arte e civiltà, stanno cambiando volto. Le tradizioni, la lingua, la religione, e persino le festività cristiane sono sotto attacco da pratiche e ideologie che non appartengono alla nostra storia.

Il referendum sulla cittadinanza, che propone di ridurre i tempi di residenza per ottenere la cittadinanza italiana, è un esempio lampante di come si sta cercando di forzare un’integrazione che non rispetta la nostra identità. L’esultanza di politici come Magi, finanziati da figure come Soros, per questa iniziativa, mostra chiaramente che l’agenda non è quella di migliorare l’Italia, ma di trasformarla in qualcosa di completamente diverso.

Per evitare la fine della civiltà italiana, come la conosciamo, la remigrazione – dopo l’azzeramento dell’immigrazione islamica regolare e il ritorno allo ius sanguinis – è l’unica soluzione a lungo termine. La remigrazione significa il rimpatrio di chi non ha radici culturali e storiche in Italia, soprattutto di chi non ha dimostrato di voler o poter integrarsi nella nostra società rispettando le nostre leggi, costumi e valori. Questo non è un atto di chiusura o xenofobia; è un atto di protezione della nostra cultura, della nostra sicurezza e del nostro futuro.

Ad esempio, ci sono duecentomila scrocconi nei centri di accoglienza: si potrebbe iniziare da loro. Poi proseguire coi quasi tre milioni di immigrati regolari che nn lavorano.

Non possiamo permettere che le nostre forze dell’ordine, i nostri insegnanti, o i nostri politici portino nomi che sono simbolo di altre culture, senza aver assimilato la nostra. Perché gli uomini non sono intercambiabili. Non possiamo vedere le nostre città trasformate in luoghi dove il Natale viene contestato o dove le nostre feste vengono sostituite da celebrazioni estranee. Non possiamo vedere le nostre scuole trasformate in madrasse bengalesi.

La remigrazione è un’azione in linea con il ritorno al principio di ius sanguinis, dove la cittadinanza è riservata a chi ha legami di sangue con l’Italia, assicurando che chi vive qui condivida davvero la nostra identità. È un mezzo per garantire che le future generazioni italiane possano crescere con la stessa cultura, le stesse tradizioni e la stessa fierezza che i nostri antenati hanno costruito.

È tempo di agire, di far sentire forte la nostra voce e di prendere misure decisive. L’Italia non può diventare un museo di ciò che una volta era; deve rimanere viva, vibrante e italiana. La remigrazione è l’unica via per evitare che la nostra civiltà si dissolva, per proteggere i nostri figli e il nostro futuro. È un atto di amore per la nostra patria, per la nostra storia, per la nostra cultura. Dobbiamo essere coraggiosi, uniti e determinati. La civiltà italiana merita di essere salvata. Non solo dai nemici. Ma anche da politici troppo timidi per fare quello che serve.

La parola magica per salvare il futuro: REMIGRAZIONE ultima modifica: 2025-01-21T00:03:56+00:00 da V
V
By V gennaio 21, 2025 00:03
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*