Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti col permesso dei giudici: “E’ giusto”

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By V gennaio 23, 2025 22:50

Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti col permesso dei giudici: “E’ giusto”

Magistrati Irresponsabili Liberano Delinquenti: Una Vergogna per l’Italia

Prima a Busto Arsizio e poi a Roma:

Il 26enne tunisino richiedente asilo con precedenti che aveva pestato gli agenti che volevano identificarlo, innescando poi una rivolta al Quarticciolo insieme agli altri nordafricani spacciatori, è stato liberato dal centro di permanenza per i rimpatri:

Toghe rosse coi delinquenti: liberato il tunisino che picchia poliziotti

E ora gli spacciatori africani si sentono legittimati ad aggredire le forze dell’ordine.

Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti tra Busto e Roma, e quelli che arrestano chi li libera? I nostri giudici! Assistiamo a una farsa della giustizia dove la sicurezza delle nostre forze dell’ordine è calpestata. Un 26enne tunisino, con precedenti penali, alla guida di un pestaggio contro agenti che facevano solo il loro dovere, è stato rilasciato dal centro di permanenza per i rimpatri.

Che messaggio stiamo mandando? Che in Italia, se sei un immigrato delinquente, puoi fare ciò che vuoi? Questo individuo ha scatenato una rivolta al Quarticciolo, mettendo a rischio la vita di chi serve la nostra comunità, e ora è libero!

È chiaro: gli spacciatori africani si sentono legittimati ad aggredire le forze dell’ordine perché sanno che i magistrati, con la loro clemenza mal riposta, li lasceranno andare. È una vergogna nazionale, un tradimento alla sicurezza dei cittadini e delle forze di polizia. Basta con questa giustizia che protegge i criminali e mette a rischio la nostra società.

Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti col permesso dei giudici: “E’ giusto” ultima modifica: 2025-01-23T22:50:08+00:00 da V
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