Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti col permesso dei giudici: “E’ giusto”
Related Articles
Magistrati Irresponsabili Liberano Delinquenti: Una Vergogna per l’Italia
Prima a Busto Arsizio e poi a Roma:
Il 26enne tunisino richiedente asilo con precedenti che aveva pestato gli agenti che volevano identificarlo, innescando poi una rivolta al Quarticciolo insieme agli altri nordafricani spacciatori, è stato liberato dal centro di permanenza per i rimpatri:
Toghe rosse coi delinquenti: liberato il tunisino che picchia poliziotti
E ora gli spacciatori africani si sentono legittimati ad aggredire le forze dell’ordine.
Cento spacciatori africani picchiano i poliziotti tra Busto e Roma, e quelli che arrestano chi li libera? I nostri giudici! Assistiamo a una farsa della giustizia dove la sicurezza delle nostre forze dell’ordine è calpestata. Un 26enne tunisino, con precedenti penali, alla guida di un pestaggio contro agenti che facevano solo il loro dovere, è stato rilasciato dal centro di permanenza per i rimpatri.
Che messaggio stiamo mandando? Che in Italia, se sei un immigrato delinquente, puoi fare ciò che vuoi? Questo individuo ha scatenato una rivolta al Quarticciolo, mettendo a rischio la vita di chi serve la nostra comunità, e ora è libero!
È chiaro: gli spacciatori africani si sentono legittimati ad aggredire le forze dell’ordine perché sanno che i magistrati, con la loro clemenza mal riposta, li lasceranno andare. È una vergogna nazionale, un tradimento alla sicurezza dei cittadini e delle forze di polizia. Basta con questa giustizia che protegge i criminali e mette a rischio la nostra società.
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment