Diffonde video stupratore: condannato per violazione privacy dell’africano
Related Articles
La privacy dello stupratore africano. Ricorda il caso di Piacenza.
Saint-Herblain: Un Insulto alla Giustizia – La Privacy di uno Stupratore Africano Garantita dal Tribunale
La Francia, o meglio, il suo sistema giudiziario, ha raggiunto nuovi livelli di assurdità. A Saint-Herblain, vicino a Nantes, un agente di sicurezza del centro commerciale Atlantis è stato condannato a sei mesi con la condizionale per aver diffuso immagini di videosorveglianza che documentavano un violento atto criminale: il violento stupro di un uomo vulnerabile. Ma ciò che fa veramente salire il sangue alla testa è la decisione del tribunale.
Abderrahman Hannouche, un algerino senza fissa dimora e senza documenti, accusato di questo orribile crimine, non solo viene accusato di violenza aggravata, ma viene anche trattato come una vittima. Sì, avete capito bene, una vittima! Questo individuo, che ha preso di mira un uomo in uno stato di vulnerabilità, drogato e ubriaco, viene ora protetto dalla giustizia per “violazione della privacy”.
Il tribunale ha pensato bene di condannare il vigilante a pagare danni allo stupratore, riconoscendogli un risarcimento per la sua cosiddetta “privacy violata”. È uno schiaffo in faccia alla vera vittima, alla giustizia e a tutti noi che crediamo in un sistema che dovrebbe proteggere i deboli, non i predatori.
Questa decisione è un’offesa a ogni principio morale e legale. Come possiamo accettare che chi ha commesso un crimine così atroce sia protetto più della sua vittima? È tempo che la giustizia francese si svegli e comprenda che garantire la privacy di uno stupratore è un errore che distrugge la fiducia nel sistema giudiziario. Vergogna!
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment