Vince concorso canoro in Franca ma è bianca: subissata di insulti razzisti
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Titolo: Un’Insultante Dimostrazione di Razzismo Anti-Bianco in Francia: Il Trionfo di Marine nella Star Academy
In una Francia che si vanta di essere un modello di integrazione e uguaglianza, la recente conclusione della 12esima stagione di Star Academy sul canale TF1 ha rivelato una realtà ben diversa, mettendo in luce un fenomeno di razzismo anti-bianco che non può più essere ignorato.
Marine vient d'être déclarée gagnante de la #StarAcademy
Les vagues de haine commencent.
On verra si les médias parleront de cyber harcèlement. pic.twitter.com/cTKht4svA7— Jon De Lorraine (@jon_delorraine) January 25, 2025
Marine, una giovane concorrente bianca, ha vinto sabato 25 gennaio la competizione con un impressionante 65% dei voti del pubblico, succedendo a Pierre Garnier. Tuttavia, il suo successo non è stato festeggiato come avrebbe dovuto essere. Invece, Marine è stata bersagliata da una valanga di insulti anti-bianchi, un comportamento che non solo è vergognoso ma che mostra un lato oscuro e profondamente radicato del razzismo in Francia.
La sconfitta di Ebony, considerata una delle interpreti più promettenti della stagione e figlia del noto cantante Thierry Cham, ha scatenato una reazione sconcertante. Nonostante il talento indiscutibile di Ebony, la vittoria di Marine è stata oscurata da commenti denigratori e discriminatori basati esclusivamente sul colore della sua pelle. Frasi come “sale Blanche” e “babtou” sono state usate per schernirla, creando un clima di odio che non ha trovato la stessa indignazione mediatica e associativa che si vede quando sono coinvolti altri tipi di discriminazione.
Questo episodio è un palese esempio di come il razzismo anti-bianco sia una realtà che viene spesso ignorata o minimizzata. Mentre le organizzazioni anti-razzismo e i media si affrettano a difendere altre minoranze, il silenzio su questi atti di discriminazione razziale contro individui di pelle bianca è assordante. È particolarmente ipocrita quando si considera che l’80% dei francesi riconosce l’esistenza di questo fenomeno.
Sono talmente spudorati da scandalizzarsi loro quando, invece, dovrebbero scandalizzarsi i veri francesi se accadesse il contrario. E accade anche troppo spesso.
Facciamo due conti: dando per scontato che chi ha votato la bianca non l’ha insultata dopo vuol dire che i contestatori appartengono alla minoranza che non l’ha votata: mi sembra di rivedere pietro longo incazzarsi perchè “il 30% è il 30%, chi se ne fotte del 70%: vinciamo noi che siamo il 30%!”
Comunque mi auguro che i baluba smettano di mangiare la loro merda preferita e si lavino più spesso prima di definire “sporchi” i bianchi…