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E’ tempo che il governo risponda alle toghe rosse impedendo il ritorno in Italia dei clandestini. E che ordini ai militari di visitare i tribunali. Deve essere chiaro: la sovranità appartiene al popolo, non alle toghe del PD.

Ancora una volta, l’Italia è vittima delle manovre politiche e ideologiche delle cosiddette “toghe rosse”, quei magistrati di sinistra che sembrano avere come unico obiettivo quello di sabotare qualsiasi politica di controllo dell’immigrazione. In un atto che puzza di disprezzo verso il popolo italiano, i giudici di Roma hanno deciso di rimandare gli atti alla Corte di Giustizia Europea, costringendo almeno venti dei 43 migranti trasferiti in Albania a tornare in Italia.

Questa decisione non è solo un affronto alla sovranità nazionale, ma è un pugno nello stomaco alla sicurezza e alla dignità del nostro paese. I migranti, che avrebbero dovuto essere trattenuti in Albania per l’esame delle loro richieste di asilo, vengono ora riportati qui, come se l’Italia fosse una discarica dove scaricare i problemi degli altri.

Un’Offesa alla Giustizia

Le toghe rosse, con la loro ossessione per il politicamente corretto e la loro ideologia pro-migranti, stanno distruggendo ogni tentativo di gestire razionalmente un fenomeno che sta cambiando il volto del nostro paese. La loro decisione non è basata su giustizia o legalità, ma su un’agenda politica che non tiene conto della realtà sociale ed economica dell’Italia.

Sovranità Calpestata: Ancora una volta, i giudici italiani preferiscono delegare le decisioni a Bruxelles, dimostrando una totale mancanza di rispetto per le leggi italiane e per la volontà dei cittadini italiani.

Sicurezza Pubblica Messa a Rischio: Questi magistrati, con le loro azioni, compromettono ulteriormente la sicurezza delle nostre città, già sotto pressione per l’aumento della criminalità legata all’immigrazione illegale.

Risorse Spregate: Ogni migrante che torna in Italia rappresenta non solo un rischio per la nostra società ma anche un costo aggiuntivo per un paese che sta già lottando con una crisi economica senza precedenti.

Il Vero Volto delle Toghe Rosse

Le toghe rosse non hanno alcun interesse nella sicurezza o nel benessere del popolo italiano. Sono più preoccupate di fare bella figura con le proprie ideologie di sinistra, di compiacere gli organi sovranazionali piuttosto che di proteggere gli italiani. Questa è una magistratura che ha perso ogni senso di servizio pubblico, trasformandosi in un’arma politica contro il governo e contro il popolo.

L’Italia non può continuare a subire queste ingiustizie. È tempo di riformare profondamente la giustizia, di liberarla da chi la usa come strumento di lotta politica. Le toghe rosse devono essere chiamate a rispondere delle loro azioni, perché ogni migrante che ritorna è un fallimento della loro incapacità o peggio, della loro volontà di minare il nostro paese.

Un Appello alla Razione e all’Azione

È necessario che il popolo italiano si svegli, che esiga una giustizia che non sia schiava delle ideologie, che protegga i cittadini e non i criminali. Le toghe rosse devono essere fermate, e l’Italia deve riprendere il controllo della propria politica migratoria, della propria sicurezza, del proprio futuro. Basta con i giudici che giocano a fare politica, è tempo di giudici che facciano giustizia.