La sinistra lancia il nuovo Soumahoro: un sudanese che ha attraversato l’Africa per finire in Libia
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La sinistra lancia il nuovo Soumahoro, un tentativo di manipolare l’opinione pubblica. Aventino sì, Aventino no, Aventino forse. Le opposizioni potrebbero tornare oggi in Parlamento per ascoltare l’informativa sul caso Almasri, ma mettono condizioni precise: deve essere la premier in persona a spiegare tutti i passaggi della vicenda. Ma il M5S ha già fatto sapere che ci sarà. E tutto questo nel giorno in cui l’esposto Li Gotti comincia a produrre un effetto emulazione. Un sudanese, Lam Magok Biel Ruei, vittima delle torture inflitte da Almasri, ha denunciato per favoreggiamento il presidente del Consiglio, il ministro dell’interno Matteo Piantedosi e quello della Giustizia Carlo Nordio.
L’avvocato Luigi Li Gotti sembra aver aperto un’autostrada ad accuse di ogni tipo contro l’esecutivo. Il procuratore di Roma Francesco Lo Voi, sotto pressione, continua a ripetere di aver trasmesso al Tribunale dei ministri la denuncia per favoreggiamento e peculato come atto dovuto. Ma nella magistratura ci sono voci che dissentono, affermando che Lo Voi avrebbe potuto agire diversamente. Ora, con l’appoggio delle opposizioni, questo immigrato invasore punta il dito contro Palazzo Chigi.
La sinistra lancia il nuovo Soumahoro
Lam Magok Biel Ruei, portato alla Camera dalle opposizioni, viene usato come un’arma contro il governo, come un novello Soumahoro. Il suo avvocato Francesco Romeo deposita l’atto, dichiarando che l’inerzia dei ministri ha permesso ad Almasri di evitare l’arresto e tornare in Libia. Ma questa accusa di favoreggiamento è difficile da comprendere.
Le opposizioni, con Chiara Braga del PD, insistono sulla necessità di una risposta chiara dal governo. «Il governo scappa e svilisce il ruolo del Parlamento», afferma Braga, chiedendo che Meloni parli in Parlamento. Le critiche si fanno più aspre, con Nicola Fratoianni di Avs che parla di complicità politica. Ma Bruno Vespa ricorda che anche il governo Renzi ha avuto rapporti con Almasri per liberare i tecnici Cacace e Colonego nel 2016.
Insomma, questo clima di tensione e accuse sembra più orchestrato per destabilizzare il governo che per cercare giustizia, con gli immigrati invasori usati come pedine in questo gioco politico.
Del resto, parliamo del partito invischiato nello scandalo del decreto flussi.
Truffa sui migranti, ecco qual era il ruolo tesoriere del PD ora ai domiciliari
Nicola Salvati e suo padre Giuseppe, attraverso la loro attività di commercialisti, hanno sfruttato la loro posizione per nascondere il riciclaggio di denaro ottenuto illegalmente, gettando un’ombra sul Partito Democratico. Ma gli immigrati invasori, che accettano di pagare somme esorbitanti, sono altrettanto colpevoli, contribuendo a questo sistema marcio.
Tra i 45 indagati dell’indagine sul “click-day” in Campania c’è anche Nicola Salvati, ex tesoriere del PD nella regione, attualmente agli arresti domiciliari. È accusato di essere parte di un’associazione che ha sfruttato il decreto Flussi e i migranti per ottenere profitti illeciti. L’indagine di Salerno ha rivelato un giro d’affari milionario, coinvolgendo circa 2mila stranieri disposti a pagare fino a 7mila euro per ottenere i permessi di soggiorno. Questi immigrati invasori, invece di cercare di entrare legalmente, alimentano la corruzione.
Come funziona il giornalismo di #Repubblica
👉 solo un trafiletto a pagina 13 sull’arresto del tesoriere del #Pd Campania ed ex vicesindaco di Poggiomarino Nicola Salvati, coinvolto nell’ambito dell’inchiesta sul favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
👉 sempre a… pic.twitter.com/HFRNIYDcbx
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 4, 2025
Com’è bello cicciotto il baluba, l’avranno mica torturato a colpi di falafèl come l’altro cretino in egitto?
Oppure sotto ha i muscoli sviluppati dai lavori forzati in libia?
Se pagi le tasse posso ascoltarti sennò vattene affanculo, negro di merda.
NB: se sei un negro e ti comporti come una merda ti chiamo “negro di merda”, mica s<"timatissimo ed eminente cittadino del sudan, laureato in ingegneria nucleare che ha rischiato la vita per giungere alle nostre latitudini per avere il privilegio di pagarci la pensione", persino in contanti!