Straniero attacca poliziotti a martellate: uno è grave. Agente spara ma non lo abbatte

Questa mattina, sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, si è consumata una scena di violenza inaudita alla stazione di servizio di Viverone sud. Uno straniero, armato di un martello, ha attaccato due poliziotti durante un controllo di routine, trasformando un normale giro di controllo in una lotta per la vita.

L’attacco

I fatti sono iniziati quando i poliziotti hanno deciso di intervenire dopo aver notato l’individuo molestare alcune persone presenti. Durante il tentativo di identificazione, invece di estrarre i documenti come richiesto, l’uomo ha tirato fuori un martello da sotto la giacca, sferrando un colpo violento all’addome di uno degli agenti. In una reazione disperata, il poliziotto ferito ha estratto la sua arma da fuoco, sparando e colpendo sia l’aggressore che, accidentalmente, il suo collega.

Le Conseguenze

I tre feriti sono stati prontamente trasportati in ospedale. Uno dei poliziotti è in condizioni critiche ed è stato elitrasportato, con la prognosi che resta riservata. Le ferite subite dall’altro poliziotto e dall’aggressore sono gravi ma non letali. A causa dell’incidente, la bretella autostradale è stata chiusa al traffico in direzione Vercelli, causando disagi e ritardi significativi.

L’aggressore, identificato come un giovane con passaporto francese – sarà il solito maghrebino – di circa 25-26 anni, ha dimostrato un disprezzo totale per la legge e per l’autorità. Si ritiene che abbia rubato l’auto utilizzata per arrivare sulla scena da un casellante autostradale ad Albiano, sebbene questa informazione non sia ancora stata confermata ufficialmente.

Una Chiamata all’Azione

Questo evento non è solo un attacco ai nostri servitori della legge, ma un attacco alla nostra società, alla nostra sicurezza e alla nostra civiltà. Gli immigrati che si rifiutano di integrarsi e che rispondono alla nostra ospitalità con violenza devono essere affrontati con la massima severità. Non possiamo permettere che il nostro paese si trasformi in un campo di battaglia dove i nostri agenti di polizia rischiano la vita per compiere il loro dovere.

Conclusione

È evidente che ci troviamo di fronte a un problema di sicurezza nazionale che va oltre l’incidente isolato di oggi. La nostra tolleranza ha dei limiti, e questi devono essere riaffermati con politiche di controllo dell’immigrazione più rigorose, espulsioni rapide per chi commette atti di violenza e un supporto incondizionato alle forze dell’ordine, che mettono a rischio la loro vita ogni giorno per proteggere i cittadini italiani. La nostra pazienza è finita: è tempo di agire per proteggere la nostra nazione e i nostri concittadini.

Straniero attacca poliziotti a martellate: uno è grave. Agente spara ma non lo abbatte ultima modifica: 2025-02-06T11:46:10+00:00 da V