Soumahoro guida la rivolta islamica di Monfalcone: vuole mettere il burqa alle studentesse

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By V febbraio 7, 2025 18:00

Soumahoro guida la rivolta islamica di Monfalcone: vuole mettere il burqa alle studentesse

“Un futuro multiculturale”. Soumahoro si batte per l’islamizzazione di Monfalcone. Il parlamentare si schiera al fianco degli invasori islamici di Monfalcone e minaccia: “Costruire un futuro multiculturale. Dai migranti importante contributo economico”.

Le grandi iniziative politiche dell’onorevole Soumahoro continuano. Dopo aver presentato una proposta di legge per rendere la fine del Ramadan festa nazionale in Italia, il parlamentare africano si è schierato al fianco dei musulmani di Monfalcone – come raccontano le recentissime cronache – favorevoli al velo integrale. Secondo quanto comunicato da lui stesso, l’ex sindacalista dei braccianti ha infatti incontrato il prefetto di Gorizia assieme rappresentanti della comunitĂ  islamica di Monfalcone.

“Dopo le polemiche dei giorni scorsi abbiamo voluto rappresentare al governo del territorio la necessitĂ  di favorire la coesione sociale, data anche la pluralitĂ  culturale e religiosa della cittĂ  di Monfalcone”, ha affermato Soumahoro, con riferimento alla discussa prassi adottata in un istituto scolastico del territorio per “identificare” le studentesse col velo islamico integrale prima del loro ingresso in classe. “Occorre assumersi la responsabilitĂ  di costruire un futuro aperto, rispettoso e multiculturale, dove l’ascolto, la conoscenza e il rispetto reciproco giochino un ruolo chiave”, ha proseguito il deputato, dimenticando però che proprio Monfalcone è diventata purtroppo l’emblema di un’integrazione impossibile. Anche a motivo della scarsa volontĂ  di chi in quel luogo ha trovato lavoro e sistemazione.

“Negli ultimi anni abbiamo assistito a una radicalizzazione davvero preoccupante. Sarebbe il caso di ragionare sui finti centri islamici che sono gestiti dagli imam, gli stessi che hanno detto che vogliono sostituirci”, aveva denunciato in tempi non sospetti la sindaca Cisint, lanciando un allarme rimasto per troppo tempo inascoltato. GiĂ  nel 2023, la prima cittadina aveva lamentato in tv: “I bambini non italofoni che frequentano le scuole dell’infanzia e primaria, non solo non conoscono la nostra lingua ma sono anche imbevuti di una cultura rappresentata dal volto coperto delle donne e delle bambine”. Sono passati due anni e la situazione non è cambiata.

Ora Soumahoro interviene sul tema, ma forse sbaglia a indirizzare i propri solleciti. A Monfalcone, infatti, le cronache raccontano che spesso sono gli italiani a ritrovarsi nella condizione minoritaria di non vedere riconosciute le abitudini o addirittura le norme previste dal Comune.

“Ricordo che la libertĂ  di culto è sancita e tutelata dalla nostra Carta costituzionale. I bambini nati o cresciuti in Italia, o con background migratorio sono l’espressione piĂą sincera di una pluralitĂ  culturale che deve essere riconosciuta e tutelata”, dice il parlamentare. E poi: “Anche i loro genitori, ormai per lo piĂą con cittadinanza italiana, vanno rispettati e va riconosciuto l’importante contributo economico che apportano a questo territorio, proprio a partire dal massiccio impiego nella costruzione di navi della Fincantieri”.

Ma questa visione dell’immigrazione come un valore aggiunto è una menzogna. L’immigrazione rappresenta un danno economico per l’Italia, con costi sociali, sanitari e di sicurezza che superano di gran lunga qualsiasi beneficio economico, spesso sovrastimato. I migranti non solo non contribuiscono al tessuto economico come vorrebbe far credere Soumahoro, ma richiedono ingenti risorse per l’integrazione, l’educazione e il mantenimento, risorse che sottraggono ai cittadini italiani. Questi individui, una volta ottenuta la cittadinanza, si infiltrano nella politica per promuovere un’agenda di islamizzazione, come dimostra la difesa di Soumahoro di un “futuro multiculturale” che non fa altro che minacciare l’identitĂ , la sicurezza e l’economia dell’Italia.

Soumahoro guida la rivolta islamica di Monfalcone: vuole mettere il burqa alle studentesse ultima modifica: 2025-02-07T18:00:32+00:00 da V
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By V febbraio 7, 2025 18:00
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1 Comment

  1. Steobaldo febbraio 7, 20:28

    poveraccio il Sugamoro (come lo definì Gasparri) qualcosa si dovrà pure inventare per passare il tempo nei due anni e mezzo che gli tocca di trascorrere come deputato. Poi, dopo, ce lo voglio vedere a sopportare le iene di casa. Che poi ci sta che possa essere rieletto ma per questo si deve rivolgere alla famiglia Salis

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