Il padre di Ramy premiato a Milano dagli ZTL per tenere buoni i Maranza
Related Articles
Il figlio rubava ed è morto sul ‘lavoro’. Porta la moglie in giro come fosse in Afghanistan, ma la sinistra milanese lo premia per le sue ‘virtù civiche’
Milano: Il Vero Volto della Giustizia Ingannata
Milano, città che una volta era il simbolo della laboriosità e dell’onestà italiane, oggi si erge come un faro di ingiustizia, dove i delinquenti vengono premiati e gli eroi ignorati. La recente decisione di premiare il padre di Ramy con un riconoscimento per le “alte virtù civiche” è uno schiaffo morale alla faccia di ogni cittadino perbene di questa nazione.
Qual è il merito di quest’uomo? Forse quello di non aver insegnato a suo figlio il rispetto per la legge e l’autorità? Ramy, un giovane che ha scelto la via della criminalità, ha trovato la morte mentre cercava di sfuggire alla giustizia. Ora, il padre viene celebrato per aver “tenuto buoni i Maranza”, una banda conosciuta per le sue attività criminali. Questo non è un esempio di virtù civiche; è un insulto a chi ogni giorno rispetta le leggi e vive con onestà.
E mentre il padre di Ramy riceve onori, cosa succede a chi realmente difende la società? Cristian Di Martino, un vice ispettore della Polizia di Stato, ha rischiato la vita per proteggere la comunità, accoltellato da un immigrato irregolare durante un intervento a Lambrate. La sua dedizione e il suo sacrificio sono stati ripagati con il rifiuto dell’Ambrogino d’Oro, un riconoscimento che avrebbe dovuto essere suo di diritto.
Chi tutela ordine e sicurezza viene maltrattato, mentre chi non ha alcun merito viene lodato, osannato, celebrato, insignito. È questa la nuova Milano? Un luogo dove il crimine è accettato, dove il rispetto per le forze dell’ordine è calpestato, dove la giustizia è invertita?
Questa storia non è solo un affronto alla giustizia, ma anche una chiara dimostrazione di come la politica si pieghi alle agende ideologiche, preferendo l’apparenza della “virtù civica” alla vera sostanza della legalità e del merito. I politici che hanno sostenuto questa decisione, che hanno scelto di celebrare l’indolenza e ignorare il sacrificio, dovrebbero vergognarsi.
FATE SCHIFO. È l’unica frase che può riassumere l’indignazione che ogni cittadino onesto dovrebbe sentire. Questo non è solo un errore di valutazione; è una dichiarazione di guerra contro i valori fondanti della nostra società.
È giunto il momento che i milanesi, e gli italiani tutti, si alzino e reclamino giustizia, onore e rispetto per chi veramente merita essere celebrato. Milano, una volta la capitale morale d’Italia, oggi rischia di diventare il simbolo della sua più grande vergogna. Lo è già.
Il padre di Ramy è stato premiato a Milano per le sue alte virtù civiche.
Qual è il merito di quest’uomo? Forse quello di non avere insegnato a suo figlio che, quando la polizia ti ferma, devi fermarti?
Intanto all’agente Cristian Di Martino, accoltellato dal solito irregolare e…— Azzurra Barbuto (@AzzurraBarbuto) February 8, 2025
Dai, siamo realisti: quando mai a sinistra ne hanno fatta una giusta, tranne dare lavoro ai satiri della satira?
Questa cosa ci può stare. Lui si è comportato bene, diversamente dal figlio. Certo è dispiaciuto, ma sono sicuro che non approva quello che ha fatto
Questa stessa genie di giudici, negli USA, è stata licenziata da Trump e rischia la persecuzione legale come attentato alla costituzione.
Ci vorrebbe Trump anche in Italia!