Immigrato stacca dito a morsi a poliziotta: gambiano richiedente asilo
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Portato in commissariato dopo violenze su un treno, il gambiano – sembra un richiedente asilo – ha staccato il dito a morsi a una poliziotta e ferito i due agenti maschi corsi in suo aiuto. Non è stato abbattuto sul posto.
Allarme Sicurezza a San Benedetto: L’Immigrazione Fuori Controllo e i Media Silenziosi!
In un atto di violenza inaudita, a San Benedetto del Tronto, un immigrato gambiano, dopo aver creato il caos su un treno per la semplice richiesta di un biglietto, ha staccato un dito a morsi a una poliziotta, ferendo inoltre altri due agenti. Questo evento raccapricciante non è solo una dimostrazione di come l’immigrazione incontrollata stia mettendo a rischio la sicurezza di tutti noi, ma anche di come i media scelgano sistematicamente di ignorare o minimizzare tali notizie.
Perché questa storia non è in prima pagina? Perché i media si rifiutano di mostrare il volto vero dell’immigrazione clandestina? La risposta è semplice: perché non si adatta alla loro narrazione rosea e progressista. Invece di informare il pubblico sulla reale minaccia che questi individui possono rappresentare, preferiscono mantenere il silenzio, o al massimo, presentare storie come queste come casi isolati, allontanando l’attenzione dal problema sistemico che è l’immigrazione illegale.
L’Italia è sotto attacco e i nostri poliziotti, che mettono a rischio la loro vita per proteggere i cittadini, sono le prime vittime di questa guerra non dichiarata. Un gesto così barbaro come quello di staccare un dito a morsi non può essere giustificato da alcuna circostanza. Non possiamo più tollerare che i nostri uomini e donne in uniforme vengano trattati in questo modo da chi non rispetta né le nostre leggi né la nostra società.
È tempo di svegliarsi! Questa non è solo una questione di sicurezza pubblica, ma di difesa della nostra nazione, della nostra cultura e della nostra identità. I media devono smettere di fare da scudo a questi crimini, e il governo deve prendere misure immediate per proteggere i cittadini italiani:
Espulsione immediata di chi si macchia di crimini violenti.
Rafforzamento delle forze dell’ordine per prevenire e rispondere rapidamente a tali atti di violenza.
Trasparenza e verità dai media, che devono fare il loro dovere di informare senza filtri ideologici.
Non possiamo permettere che San Benedetto diventi l’ennesimo simbolo dell’incapacità del nostro sistema di gestire l’immigrazione e della complicità dei media nel nascondere la verità. Basta con l’immigrazione fuori controllo e con i media silenziosi!
San Benedetto, dopo essere stato portato in commissariato perché aveva creato caos su un treno dopo la richiesta del biglietto, un gambiano ha staccato il dito a morsi a una poliziotta, ferendo altri due agenti.
Per Fanpage del direttore @fcancellato, l’aggressore è un “uomo”. pic.twitter.com/xNdz3Kyjk1
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 9, 2025
Staccato il dito a morsi?!
Come scimmie selvagge della giungla!
Hanno fatto entrare bestie selagge della giungla, peggio che cani e porci!
A questo punto perche’ non aprire le gabbie degli zoo e lasciare gli animali liberi nelle citta’!
Stato fallito!
HH!
Per piacere non offendiamo i nostri amici animali, potrebbero risentirsi ad essere accostati ai baluba.
Della vicenda, invece, non capisco perchè il baluba sia ancora vivo e con tutti i denti in bocca dopo quello che ha fatto.
Ecco dove sta il problema: non c’è mai una sola conseguenza alle vaccate dei baluba…