Rivendicano il diritto a sbarcare in Italia e poi denunciano l’Italia
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Noi vorremmo invece sapere perché, se qualcuno fugge da presunte violenze in Sudan, non si ferma in Egitto o non va nella più vicina Arabia Saudita. O perché no nel Sudafrica arcobaleno. Perché pagare migliaia di dollari per andare in Libia e imbarcarsi verso l’Italia e poi lamentarsi con il nostro governo se qualcuno, in Libia, ti tortura (tutto da dimostrare).
Quale diritto @MagokLam?
Quello di sbarcare clandestinamente in Italia dopo aver pagato i trafficanti?
Inoltre, vorrei sapere come sei stato contattato dalla sinistra per la conferenza in Parlamento. pic.twitter.com/YAEWvY0srT
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 10, 2025
Rivendicano il diritto a sbarcare in Italia e poi denunciano l’Italia
ultima modifica: 2025-02-10T16:43:26+00:00
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Succede che se un elettricista o uno scenografo oppure un tecnico del suono viene assunto in rai per fare una trasmissione da settembre a maggio, tipo “uno cacchina”, quelli della rai gli dicono di fare causa alla rai subito perchè “se ti hanno assunto a tempo determinato vuole dire che hanno bisogno di te e allora devono assumerti a tempo indeterminato”.
Finita la trasmissione il tipo andrà per i fatti suoi ma continuerà a percepire lo stipendio per altri due anni.
E ovviamente assumeranno qualcun altro per la ripresa della trasmissione e il giochetto ricomincia da capo, motivo per cui la rai è elefantiaca ed è invendibile ai privati.
Stranamente ci sono analogie tra i baluba che si lagnano e i fognaioli della rai: stesso modo di ragionare, stesso modo di essere froci purchè il culo ce lo mettano gli altri…