Italia è in pericolo: il PD è il partito dell’islamizzazione

L’approvazione della mozione a Torino per l’introduzione di carne halal nelle mense scolastiche è solo l’ultimo, evidente segno di come il Partito Democratico si sia trasformato nel partito di riferimento per l’islamizzazione dell’Italia. Questa decisione, spinta da consiglieri islamici come Abdullahi Ahmed Abdullahi, non è un caso isolato, ma parte di una strategia ben orchestrata per cambiare il volto del nostro paese.

Il PD, sotto la maschera dell’inclusione e del multiculturalismo, ha aperto le porte a pratiche che minano i nostri valori culturali e il benessere animale. La loro insistenza sull’immigrazione, specialmente quella proveniente dai paesi islamici, non è solo casuale; è un progetto mirato. Questo progetto non si ferma all’accoglienza ma punta a rendere questi nuovi arrivati cittadini italiani attraverso l’introduzione dello ius soli, una manovra che cambierebbe radicalmente la composizione demografica e culturale dell’Italia.

L’allarme è suonato: il PD sta cercando di trasformare l’Italia in un paese dove la nostra cultura, le nostre tradizioni e i nostri principi etici sono messi in secondo piano per favorire un’agenda politica che non ha nulla a che fare con l’integrazione ma tutto con l’imposizione. La silenziosa approvazione di pratiche come il rito halal, che contraddice ogni principio di etica animale, è la prova che gli animalisti di sinistra sono pronti a tradire le loro stesse cause per appoggiare questa agenda.

La Sharia nei Comuni a Guida PD: Il Caso di Ancona

Ma non è solo Torino a mostrare segni di questa islamizzazione. Ad Ancona, un comune guidato dal PD, si sono presi passi ancora più preoccupanti: il riconoscimento di alcune norme della Sharia. Qui, sotto la guida di amministratori che sembrano più interessati a compiacere le comunità islamiche che a proteggere i diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, si è iniziato a considerare alcuni aspetti della legge islamica come validi per la risoluzione di controversie all’interno della comunità musulmana. Questo non solo mina il principio di uguaglianza davanti alla legge, ma apre la strada a un sistema giuridico parallelo, incompatibile con i valori occidentali.

Il PD e l’Imposizione del Burqa nelle Scuole Italiane

E come se non bastasse, il PD ha anche difeso l’imposizione del burqa nelle scuole italiane per le studentesse islamiche, giustificandola come una questione di libertà religiosa. Questa posizione è inaccettabile e rappresenta un ulteriore passo verso la sottomissione culturale. Il burqa non è solo un simbolo di oppressione per le donne, ma va contro i principi di laicità e uguaglianza che dovrebbero essere alla base del nostro sistema educativo. Permettere che le studentesse siano costrette a indossarlo in aula significa accettare che i nostri valori vengano calpestati in nome di un multiculturalismo cieco e pericoloso.

Il silenzio del PD di fronte alle critiche su questa pratica dimostra ancora una volta la loro totale mancanza di coerenza. Mentre si riempiono la bocca di parole come “parità di genere” e “diritti delle donne”, non esitano a difendere pratiche che relegano le ragazze a un ruolo subordinato e le privano della loro libertà individuale. È un tradimento dei principi fondamentali della nostra società e un segnale chiaro che il PD è disposto a sacrificare tutto pur di compiacere le comunità islamiche e consolidare il loro progetto di islamizzazione.

L’allarme è massimo: se comuni come Ancona iniziano a riconoscere la Sharia e il PD continua a sostenere pratiche come il burqa nelle scuole, stiamo assistendo a una pericolosa deriva che potrebbe portare a una frammentazione della nostra società. È ora di chiedere a gran voce che il governo intervenga con decisione. L’unica soluzione per proteggere la nostra identità nazionale, i nostri valori e il nostro futuro è azzerare l’immigrazione dai paesi islamici. Non possiamo permettere che l’Italia diventi un campo di battaglia culturale dove le nostre tradizioni vengono sovvertite da pratiche che non solo sono inaccettabili dal punto di vista etico, ma che stanno lentamente ma inesorabilmente cambiando il tessuto sociale del nostro paese.

Il PD, con la sua spinta verso lo ius soli, il riconoscimento di norme islamiche e la difesa del burqa, vuole creare una nuova Italia a immagine e somiglianza di un’ideologia che non rispetta le nostre radici, la nostra storia e il nostro futuro. È tempo di dire basta. È tempo di fermare questa islamizzazione e di preservare l’Italia per le generazioni future. Azzerare l’immigrazione dai paesi islamici è l’unica via per salvaguardare la nostra nazione.

Italia è in pericolo: il PD è il partito dell’islamizzazione ultima modifica: 2025-02-11T23:19:10+00:00 da V