Sinistra complotta con immigrati indagati contro l’Italia
Related Articles
Usa un indagato e il suo collettivo per creare un polverone mediatico, mentre le indagini rivelano i legami con la ONG di Casarini. È un sistema marcio: clandestini indagati, ONG ambigue e una sinistra che si allea col nemico sulla pelle degli italiani.
La sinistra, in combutta con clandestini e organizzazioni che li trafficano, sta orchestrando una guerra senza scrupoli contro il governo Meloni, usando denunce strumentali e una macchina mediatica ben oliata per colpire l’esecutivo e sabotare gli accordi con la Libia. È un piano evidente, che si snoda tra esposti pilotati, santificazioni di personaggi dubbi e un’offensiva mediatica che puzza di regia occulta. Il caso Almasri, con le sue presunte torture e i video falsi, è solo l’ultimo capitolo di questa strategia subdola, che vede la sinistra alleata con collettivi come Refugees in Libya, pronti a tutto pur di destabilizzare l’Italia.

VERIFICA NOTIZIA
David Yambio, portavoce di Refugees in Libya, è l’eroe di turno della sinistra, santificato da Elly Schlein e compagnia, che il 29 gennaio scorso lo accolgono a Montecitorio come un messia. Pd, M5s e Avs si contendono selfie e dichiarazioni, mentre Yambio, indagato per traffico di clandestini, diventa la nuova arma contro Meloni. Che coincidenza: proprio mentre esplode il caso Almasri, ecco spuntare Yambio, Lam Magok e Mahamat Daoud, tutti legati al collettivo di rifugiati e ONG, con racconti agghiaccianti che la sinistra sposa senza verifica. Una fabbrica di denunce, un copione scritto: Magok corre in Procura a Roma contro Meloni, Nordio e Piantedosi, poi si fa intervistare da La 7. Yambio spopola su Domani, L’Unità, da Bianca Berlinguer e a L’Aria che tira. Persino una donna ivoriana denuncia lo Stato italiano. Chi c’è dietro questa regia? È evidente: la sinistra, con il supporto di ONG e trafficanti, vuole screditare il governo e affossare gli accordi anti-clandestini.
Almasri: “rifugiato portato in Parlamento indagato per traffico clandestini, contatti con Casarini”
La sinistra non è nuova a queste operazioni. Dopo i flop di Soumahoro e Lucano, ci riprova, sfruttando personaggi ambigui come Yambio, che non è un martire, ma un indagato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di migranti. I video delle presunte torture di Almasri? Falsi, non attribuibili al generale, come ha accertato l’intelligence italiana. Eppure, la sinistra li usa per alimentare il caos, con trasmissioni come Piazza Pulita e Carta Bianca che amplificano la narrazione. È una manipolazione schifosa, che non solo mina la credibilità delle istituzioni, ma mette a rischio la sicurezza nazionale, favorendo i trafficanti e i loro complici.
Gli accordi con la Libia sono fondamentali per fermare i flussi migratori irregolari, ma la sinistra li vuole distruggere, incurante delle conseguenze. Usa Yambio e il suo collettivo per creare un polverone mediatico, mentre le indagini rivelano i legami con Mediterranea Saving Humans, la ONG di Luca Casarini, anch’essa sotto osservazione. È un sistema marcio: clandestini indagati, ONG ambigue e una sinistra che, pur di attaccare Meloni, si allea con chi lucra sulla pelle degli italiani. È un tradimento dell’Italia, un gioco sporco che deve finire. La verità sta emergendo, e la sinistra dovrà rispondere di questa vergogna.
Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment