Vance: “Libertà di parola in Europa non c’è, cristiani perseguitati”
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Durante la **Conferenza di Monaco sulla Sicurezza** del 2025, il vicepresidente degli Stati Uniti, **JD Vance**, ha dichiarato che la libertà di parola in Europa è in declino. Vance ha sottolineato l’importanza di proteggere la libertà di espressione e ha criticato le normative europee che, a suo dire, potrebbero limitare la libertà di parola e l’innovazione tecnologica.
“Quando guardo l’Europa di oggi, a volte non è così chiaro cosa sia successo ad alcuni dei vincitori della Guerra Fredda”, prendendo di mira le violazioni della libertà di parola, soprattutto nel Regno Unito. “E forse la cosa più preoccupante è che mi rivolgo ai nostri cari amici del Regno Unito, dove l’arretramento dei diritti di coscienza ha messo nel mirino in particolare le libertà fondamentali dei britannici cristiani”.
In realtà il Regno Unito ha perso la seconda guerra mondiale. Se ne stanno rendendo conto solo ora. L’abbiamo persa un po’ tutti. Ma loro più di tutti. Pensando di averla vinta. Maledetto Churchill.
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