Cristicchi, la normalità è il vero vincitore di Sanremo2025: sinistra furiosa

V
By V febbraio 16, 2025 15:40

Cristicchi, la normalità è il vero vincitore di Sanremo2025: sinistra furiosa

“Il Ritorno alla Normalità: Cristicchi e la Battaglia contro l’Intolleranza dell’Estrema Sinistra”
Il Festival di Sanremo, per troppo tempo non più lo specchio della società italiana, ha mostrato quest’anno un volto nuovo, o forse, un ritorno alle origini. Simone Cristicchi, con il suo brano “Quando sarai piccola”, ha portato sul palco dell’Ariston una poesia dedicata alla madre, un racconto delicato e toccante dell’Alzheimer, che ha non solo conquistato un quinto posto ma anche il cuore del pubblico, dimostrato dai dati di ascolto che hanno segnato un boom rispetto alle edizioni precedenti, “woke” sotto la conduzione di Amadeus.

Ma il successo di Cristicchi non è stato indolore. L’estrema sinistra, sempre pronta a brandire la bandiera dell’inclusività e della tolleranza, ha rivelato il suo volto più oscuro, accusando il cantante di fascismo, vittimismo e servilismo al governo. In un Paese dove l’arte dovrebbe essere libera espressione, Cristicchi è stato bersagliato con insulti e minacce di morte sui social, reo di aver raccontato le foibe e di aver espresso opinioni contrarie alla maternità surrogata.

“È stata messa in dubbio la mia integrità morale,” ha dichiarato Cristicchi, visibilmente addolorato ma fermo nel suo percorso artistico e umano. “Il mio percorso è stato coerente, non ho mai strizzato l’occhio a nessuno. Ho sempre lavorato in purezza e integrità.” Parole che risuonano come un’eco di una normalità che sembra oggi tanto rara.

L’attacco ai social ha mostrato la vera faccia di un’ideologia che si dichiara progressista ma che, di fronte a idee diverse, si rivela intollerante e violenta. “Cristicchi nella cavità carsica a cui appartiene,” “Fasci appesi sempre,” frasi che non solo offendono ma minacciano la libertà di espressione, un valore fondante della democrazia.

Il paradosso è evidente: la stessa sinistra che si è spellata le mani per monologhi e canzoni che esaltavano l’immigrazione, il pacifismo e le tematiche woke, ha reagito con odio verso Cristicchi, che ha semplicemente scelto di raccontare una storia umana, senza il filtro dell’ideologia. Ecco l’ipocrisia: applaudire i solisti di una sola nota e condannare chi osa suonare una melodia diversa.

Il successo di Cristicchi a Sanremo, premiato non solo dai voti ma anche dall’affetto del pubblico, segna forse un punto di svolta, un ritorno alla normalità, dove la musica e l’arte non sono strumenti di propaganda ma veicoli di emozioni autentiche. E mentre l’estrema sinistra continua a seminare odio, Cristicchi, con la sua poesia, ha seminato amore, comprensione e un ricordo di ciò che significa essere umani.

L’Italia merita un dibattito culturale dove ogni voce possa cantare la propria canzone, senza che l’ombra dell’intolleranza offuschi la bellezza e la diversità della nostra espressione artistica. Cristicchi ha vinto, non solo per il piazzamento, ma per aver ricordato a tutti noi che la vera rivoluzione è l’umanità.

Cristicchi, la normalità è il vero vincitore di Sanremo2025: sinistra furiosa ultima modifica: 2025-02-16T15:40:09+00:00 da V
V
By V febbraio 16, 2025 15:40
Write a comment

No Comments

No Comments Yet!

Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.

Write a comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*