Trump chiede a Zelensky la resa: Kiev non è distrutta solo perché Putin non ha voluto

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By V febbraio 18, 2025 21:07

Trump chiede a Zelensky la resa: Kiev non è distrutta solo perché Putin non ha voluto

Trump: “Ottimi colloqui con Russia, Ucraina ha avuto 3 anni per accordo”
Il presidente americano: “Zelensky si lamenta? Avrebbe dovuto concludere un accordo tanto tempo fa”
“I colloqui sono andati benissimo, sono molto più fiducioso”. Con queste parole, Donald Trump promuove il vertice tra Stati Uniti e Russia tenutosi a Riad, in Arabia Saudita, dove le due potenze hanno avviato un dialogo per porre fine alla guerra in Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti non usa mezzi termini e lancia critiche pesanti a Kiev e, implicitamente, al suo leader Volodymyr Zelensky, pur senza nominarlo direttamente. Quest’ultimo, dal canto suo, ha espresso il proprio dissenso per essere stato escluso dai negoziati.
Trump contro Zelensky
“L’Ucraina è arrabbiata perché non era al tavolo? Hanno avuto un posto per 3 anni e per tanto tempo prima. Avrebbero potuto sistemare tutto facilmente anni fa, senza perdere tanti territori e senza perdere nessuna vita. Chi si lamenta perché non era al tavolo avrebbe dovuto concludere un accordo tanto tempo fa”, ha dichiarato Trump ai giornalisti riuniti a Mar-a-Lago, la sua residenza in Florida.
Non è un mistero che la Russia non consideri Zelensky un interlocutore valido. E Trump non fa nulla per nascondere la propria freddezza nei confronti del presidente ucraino: “In Ucraina non ci sono state elezioni e c’è la legge marziale. Il leader, mi dispiace dirlo, ha indici di gradimento bassissimi, al 4%. Le città del paese sono state distrutte, non è capitato a Kiev perché i russi non vogliono lanciare troppi missili lì. Il popolo dell’Ucraina non tiene elezioni da molto tempo. Non è una questione della Russia, lo dico io e lo dicono tanti altri paesi”, ha aggiunto il presidente americano.
“Voglio salvare milioni di vite”
“Zelensky mi piace come persona, ma a me interessa che il lavoro venga fatto e portato a termine. Io voglio salvare milioni di vite, questa situazione potrebbe sfociare nella Terza Guerra Mondiale. E poteva essere evitata del tutto”, ha proseguito Trump, sottolineando l’urgenza di una soluzione e la sua visione pragmatica del conflitto.
Il vertice di Riad rappresenta un passo significativo verso un possibile accordo, con Trump che si dice ottimista: “Sono molto più fiducioso dopo questi colloqui”. Tuttavia, le sue parole mettono in luce una chiara distanza da Kiev, accusata di aver perso un’opportunità storica per negoziare quando le condizioni erano più favorevoli. La Russia, dal canto suo, sembra trovare nel presidente americano un partner disposto a dialogare, mentre l’Ucraina resta per ora ai margini di un processo che potrebbe ridefinire il suo futuro.

Trump chiede a Zelensky la resa: Kiev non è distrutta solo perché Putin non ha voluto ultima modifica: 2025-02-18T21:07:50+00:00 da V
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By V febbraio 18, 2025 21:07
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4 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell febbraio 18, 23:17

    Donald Trump: “NOI, DA SOLI… ”

    La ursula borderline: “e a noi?”

    Donald Trump: “E CACCA AGLI ALTRI!”

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    • Ul Gigi da Viganell febbraio 18, 23:19

      Dimenticavo, sul sito rosso tutti sono basiti perchè si sono accorti che i giornali schierati con bruxelles non raccontano più le cose belle di prima…

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  2. Ul Gigi da Viganell febbraio 19, 10:31

    Una notizia regolarmente ignorata dalla stampa tossica è che la Russia ha impiegato solo il 20% delle sue forze contro i bastardi mentre la stessa stampa insisteva a dire che invece tutte le forze russe erano state buttate nel calderone, venendo annientate.
    A nessuno è venuto in mente di andare a controllare le cifre perchè il risultato non poteva corrispondere alla “realtà” basata su filmati estratti da videogames, dove si esaltava la superiorità tecnologica occidentale.
    Questo è successo fin dalla messa in scena di Bucha, col contorno dei russi descritti come animali bestiali che rubavano i cessi dalle case degli uKraini perchè a Mosca cagavano per strada, appunto come bestie.
    Trump “il Venditore” spende una buona parola per tzè-tzè-tzèlensky ma è di circostanza: con o senza di lui è finita l’epoca delle cliniche “pro frocio sua” che permettevano ai gay di figliare e di illudersi di essere normali perchè è una pratica sì redditizia ma contraria ai dettami religiosi di Trump: i frocetti della stampa di sinistra questo lo capiscono e si cagano tutti addosso dalla paura perchè il loro tempo è finito, grazie al Cielo.
    Trump e Putin vogliono la stessa famiglia regolare cristiana e troveranno quindi un accordo come fecero Reagan e Gorbaciov in Islanda nel 1985, sugli UFO.

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  3. lorenzoblu febbraio 19, 11:34

    A sto coglione di zelensky l hanno usato tutti, avevano bisogno di una guerra per vendere armi ed intascare tangenti e per ricostruire ed intascare tangenti, per non prendere il gas russo a buon mercato ed intascare tangenti dai grandi venditori di gas che sempre russo è, la smelona o è complice o è Una handicappata che non capisce un cazzo, o è una complice handicappata
    Ad ogni buon conto vaffanculo a tutti i politici che non guasta mai, ste bestie che fanno quello che vogliono senza rendere conto a nessuno e senza tenere a conto di quello che realmente la gente vuole. bastardi, zelensky è un morto che cammina quanto prima verrà ammazzato e saranno i suoi stessi ukraini, e faranno bene pagliaccio di un pedofilo cocainomane

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