Romania come Ucraina, potranno candidarsi solo i filo-UE?

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By V febbraio 20, 2025 22:24

Romania come Ucraina, potranno candidarsi solo i filo-UE?

Marian Enache, presidente della Corte Costituzionale della Romania (CCR), ha recentemente dichiarato in un’intervista pubblicata il 19 febbraio 2025 sulla piattaforma giuridica juridice.ro che i candidati alla presidenza devono rispettare la Costituzione rumena, sottolineando che qualsiasi tentativo di modificare elementi fondamentali del modello costituzionale democratico dovrebbe essere visto “con cautela e riserbo” sia dalle istituzioni statali che dalla società rumena nel suo insieme. Queste affermazioni sembrano rispondere a presunte pressioni degli Stati Uniti, riportate da Bloomberg, per consentire la candidatura di Călin Georgescu, un politico di destra filorusso e anti-UE, nelle elezioni presidenziali riprogrammate per il 4 maggio 2025, con un eventuale secondo turno il 18 maggio.

Il contesto è legato alla controversa decisione della CCR del 6 dicembre 2024 di annullare il primo turno delle elezioni presidenziali del 24 novembre 2024, vinto a sorpresa da Georgescu, a causa di presunte interferenze russe. La corte aveva citato l’uso illegale di tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale, e finanziamenti non dichiarati nella campagna di Georgescu, basata in gran parte su TikTok. Questa mossa, senza precedenti nella storia democratica rumena, è stata giustificata da rapporti declassificati dei servizi segreti rumeni, che suggerivano un’operazione di influenza coordinata, implicitamente attribuita alla Russia, anche se non nominata esplicitamente. Tuttavia, tali prove sono state criticate come vaghe e insufficienti da alcuni osservatori.

L’annullamento ha scatenato polemiche: Georgescu e i suoi sostenitori, inclusi membri del partito di destra AUR, hanno definito la decisione un “colpo di stato”, mentre anche la candidata di centrosinistra Elena Lasconi ha criticato la CCR, vedendola come un attacco alla democrazia. La situazione si è ulteriormente complicata con proteste di massa a Bucarest il 12 gennaio 2025, organizzate da AUR, che chiedevano la ripresa del processo elettorale dal secondo turno.

Riguardo alle presunte pressioni statunitensi, Enache ha respinto interpretazioni che suggerivano un endorsement implicito da parte del vicepresidente USA JD Vance, il cui discorso a Monaco è stato citato da Georgescu come un rimprovero agli “abusi contro la democrazia” in Romania. Enache ha chiarito che tali interpretazioni sono errate e che la CCR ha l’obbligo costituzionale di garantire elezioni libere e corrette, indipendentemente da influenze esterne. Il Ministero degli Esteri rumeno ha negato qualsiasi ingerenza statunitense, ma la questione ha attirato l’attenzione internazionale, con figure come Elon Musk che hanno criticato Enache, definendolo “tiranno” in un post su X il 20 febbraio 2025.

Ironia della sorte, la stessa CCR che ora difende la legge contro le pressioni USA è quella che ha annullato le elezioni di novembre sulla base di accuse di interferenza russa considerate da alcuni “fragili” e ha precedentemente escluso candidati, come Diana Șoșoacă, per posizioni “antidemocratiche”. Questo ha alimentato il dibattito sulla coerenza della corte e sul rischio di politicizzazione.

Intanto, sondaggi recenti (come quello di Avangarde citato da hotnews.ro) indicano che Georgescu rimane il favorito con il 38% delle intenzioni di voto, sollevando timori del deep state sul possibile allontanamento della Romania dall’orientamento pro-occidentale.

In sintesi, la posizione di Enache riflette un tentativo di riaffermare la supremazia della CCR sulla sovranità popolare, come del resto fa in Italia la Consulta. Le corti costituzionali sono il mezzo attraverso il quale il deep state ‘modera’ la democrazia.

Le prossime elezioni presidenziali in Romania sono state riprogrammate per il 4 maggio 2025, con un eventuale secondo turno previsto per il 18 maggio 2025. Almeno in teoria.

Romania come Ucraina, potranno candidarsi solo i filo-UE? ultima modifica: 2025-02-20T22:24:28+00:00 da V
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By V febbraio 20, 2025 22:24
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1 Comment

  1. Ul Gigi da Viganell febbraio 21, 10:43

    Gli piace vincere facile, insomma…

    OT: noto che si tentano di attribuire alla Russia le stesse nefandezze che fino a pochi anni erano attribuite alla cia, come se in Russia non avessero un cazzo da fare, come loro…

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