Sindaci PD sognano un’Italia islamica e chiedono voti ai maranza
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SINDACI PD: I BURATTINI DELL’ISLAMIZZAZIONE CHE CI VENDERANNO AI MARANZA
Lepore, Torino e Monfalcone: aprono le porte alla sharia per i voti, ma saranno spazzati via se non fermiamo l’immigrazione
I sindaci del PD sono la vergogna d’Italia, lacchè di un’islamizzazione che ci sta trascinando nel baratro. Matteo Lepore a Bologna e i suoi compari a Torino celebrano il “Salam Aleikum”, si inginocchiano al Ramadan, sventolano auguri ipocriti per accaparrarsi i voti dei 2,7 milioni di musulmani italiani, seguendo le orme di Londra – una capitale ormai islamica dove Sadiq Khan, sindaco musulmano, illumina il Ramadan con 30.000 luci mentre il Natale muore. Pensano di essere furbi, di garantirsi il potere blandendo una minoranza che cresce, ma sono solo utili idioti: saranno sostituiti da sindaci islamici, i loro cittadini da una marea di “maranza” che li annienteranno. Se non azzeriamo l’immigrazione islamica regolare, questo è il destino che ci aspetta – e i sindaci PD sono i nostri carnefici.
Matteo Lepore: il vassallo di Bologna
Il 1 marzo 2025, Matteo Lepore ha preso il suo Instagram e, con un sorrisetto compiaciuto, ha augurato “Salam Aleikum” e “Ramadan Mubarak” alla “grande comunità musulmana” di Bologna. Non è un gesto innocente: è propaganda sfacciata, un appello diretto a un bacino elettorale che il PD vede come la chiave del futuro. Bologna, con oltre 40.000 musulmani, sta cambiando pelle: la Bolognina è un’enclave di moschee abusive e “maranza” che spadroneggiano. Lepore non tollera e basta: promuove, esalta, si prosterna. “Ti dà fastidio che saluti con rispetto?”, ha ribattuto a un utente critico. No, Lepore: dà fastidio che svendi la nostra identità per un pugno di voti, preparando una Bologna dove i tuoi giorni da sindaco sono contati, rimpiazzato da un successore islamico che ti caccerà senza complimenti.
Torino: il PD trasforma una capitale sabauda in un suk
A Torino, il PD ha fatto del Ramadan una parata istituzionale: piazze addobbate, incontri con le comunità islamiche, saluti ufficiali. Con oltre 100.000 musulmani, Porta Palazzo è un suk di veli e preghiere in strada, un quartiere dove l’italiano è un’eccezione. I sindaci e gli assessori dem vedono nei musulmani un tesoro elettorale da conquistare con “inclusione” e “dialogo”. Ma è una capitolazione: ogni festa del Ramadan è un passo verso la sharia, un invito ai “maranza” a prendersi la città. Come può una capitale della nostra storia ridursi così, con sindaci che si vantano di “ multiculturalismo” mentre i torinesi diventano minoranza? Anche loro saranno buttati fuori, sostituiti da un Khan nostrano che il PD ha stupidamente allevato.
Monfalcone: Moretti mendica i voti dei bengalesi
E poi c’è Monfalcone, dove il candidato sindaco PD Diego Moretti ha toccato il fondo. Il 4 gennaio 2025, eccolo in un comizio davanti a una platea di bengalesi – tutti uomini, molti con barbe tinte d’arancione, simbolo di radicalismo islamico – a supplicare il loro voto per le elezioni di aprile. “Mi rivolgo a voi che avete la cittadinanza e potrete votare”, ha detto, con un interprete al fianco perché quasi nessuno parla italiano. In una città con 7.000 musulmani su 30.000 abitanti, Moretti non si vergogna: chiede consensi a chi vive in enclavi separate, ignora le donne velate e le moschee abusive chiuse dalla sindaca leghista Cisint. Come può un candidato italiano ridursi a mendicare così, tradendo i suoi stessi elettori per un pugno di schede straniere? Sarà il primo a essere scalzato da un sindaco bengalese, e il PD lo avrà voluto.
La sostituzione è già in corso
Questi sindaci non governano, svendono. Pensano di cavalcare l’onda islamica, ma saranno i primi a soccombere. A Londra, i laburisti hanno spalancato le porte, e ora i musulmani comandano: Khan è il presente, altri seguiranno. Qui, Lepore, Torino e Moretti sognano lo stesso “trionfo”, ma non vedono che i 2,7 milioni di musulmani non voteranno per sempre PD – presto eleggeranno i loro, e noi italiani saremo finiti. Con ogni permesso, ogni ricongiungimento, il PD ci consegna a un futuro dove le moschee sostituiranno le piazze e i sindaci islamici cacceranno questi burattini del buonismo. Come possono essere così stolti?
Fermiamo l’immigrazione islamica o spariremo
Questi sindaci PD sono traditori, pedine di un piano che li distruggerà insieme a noi. Ogni “Salam Aleikum” è una pugnalata alla nostra storia, ogni comizio a Monfalcone un passo verso la sostituzione. Londra è islamica, con Khan che regna su una città perduta; Bologna, Torino e presto Monfalcone seguono, con Lepore, i suoi compari e Moretti che si illudono di restare al timone. Non accadrà: saranno scalzati da sindaci musulmani, e noi saremo una minoranza schiacciata. L’unica salvezza è brutale: azzerare l’immigrazione islamica regolare, stop a permessi e ricongiungimenti. Basta ingressi, basta follie. Se non agiamo, i “maranza” ci governeranno, e il PD sarà ricordato come chi ci ha venduti tutti. Sveglia, o è la fine!
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