Bambina di 12 anni stuprata da africano: la piccola caduta in un giro di adescatori

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By V marzo 4, 2025 11:59

Bambina di 12 anni stuprata da africano: la piccola caduta in un giro di adescatori

TORINO COME ROTHERHAM: BAMBINA DI 12 ANNI DROGATA E STUPRATA DA UN EGIZIANO, IL TERRORE DELLE GROOMING GANG ISLAMICHE ANCHE IN ITALIA?

Un 20enne musulmano fermato a Porta Nuova: espelliamo questi predatori ora!

Torino, stazione Porta Nuova, 2 marzo 2025: una bambina di 12 anni è stata drogata e violentata nei bagni pubblici da un egiziano di 20 anni, un immigrato islamico che l’ha aggredita con ferocia animalesca. Solo l’arrivo degli agenti della polizia ferroviaria, avvisati da due passanti, ha interrotto l’orrore. Ma l’inchiesta si allarga: la piccola potrebbe essere caduta in un giro di adescatori, un’eco spaventosa delle grooming gang islamiche inglesi che per anni hanno stuprato migliaia di ragazzine a Rotherham e altrove. È uno scandalo: l’Italia sta diventando preda di predatori musulmani, e l’unica soluzione è espellerli tutti e azzerare l’immigrazione islamica!

Drogata e stuprata: un egiziano come le gang inglesi

Nel tardo pomeriggio di domenica, la bambina di 12 anni è stata attirata nei bagni di Porta Nuova. L’egiziano, un 20enne immigrato, l’ha drogata – forse con qualche sostanza sciolta in una bevanda – e ha iniziato a violentarla, incurante delle sue grida soffocate. Due passanti hanno sentito rumori sospetti e hanno chiamato la Polfer, che lo ha fermato in flagranza. La piccola, in stato di choc, è stata soccorsa e portata in ospedale. Ma il peggio emerge ora: gli inquirenti sospettano un giro di adescatori, un’operazione organizzata che ricorda le grooming gang islamiche inglesi. Come può una bambina italiana subire questo nella sua città, per mano di un musulmano immigrato?

Grooming gang islamiche: Torino segue l’Inghilterra

In Inghilterra, tra il 2000 e il 2020, le grooming gang – bande di pakistani, afghani e altri musulmani – hanno adescato, drogato e stuprato oltre 1.400 ragazzine a Rotherham, Rochdale e Telford. Uomini immigrati o di seconda generazione sceglievano vittime vulnerabili, le irretivano con regali e alcol, poi le violentavano in gruppo, spesso per anni, sotto il naso di autorità complici o silenti. A Torino, il copione è simile: un egiziano di 20 anni, forse non solo, droga e aggredisce una 12enne in un luogo pubblico. L’inchiesta si allarga: è una gang? È un sistema? Con 2,7 milioni di musulmani oggi – 5 tra vent’anni – l’Italia sta importando lo stesso terrore islamico. Come può Torino diventare un’altra Rotherham?

Un’Italia sotto attacco: predatori islamici ovunque

Non è un caso isolato: a Milano marocchini pestano un 28enne sull’autobus 90, a Treviso rapinano un 15enne, a Terni un branco massacra un 23enne. Ma lo stupro di una bambina di 12 anni a Porta Nuova è un livello di orrore che richiama le gang inglesi: immigrati islamici che vedono le nostre figlie come prede. L’egiziano arrestato è il simbolo di un’invasione che ci sta distruggendo: arrivato coi barconi o coi ricongiungimenti, cresciuto qui o appena sbarcato, non importa. È la cultura musulmana che li spinge a colpire. Come può un Paese lasciare che questi predatori aggrediscano le nostre bambine?

Espelliamo e fermiamo l’immigrazione islamica: basta grooming gang

L’intervento della Polfer ha salvato la 12enne, ma il governo dov’era prima? Le ONG scaricano pusher a Ravenna, i ricongiungimenti riempiono le città di teppisti: questo egiziano è il frutto di un sistema marcio. Basta con le chiacchiere: espelliamo ogni immigrato delinquente e azzeriamo l’immigrazione islamica regolare e irregolare – stop a barconi, permessi, ingressi. Torino non può diventare Rotherham, l’Italia non può essere un terreno di caccia per grooming gang islamiche. Se non agiamo, le nostre figlie saranno le prossime vittime di questi animali. Sveglia: cacciamoli, o ci strapperanno tutto!

Bambina di 12 anni stuprata da africano: la piccola caduta in un giro di adescatori ultima modifica: 2025-03-04T11:59:03+00:00 da V
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