Bologna, dal sindaco PD pro-ramadan niente auguri ai Cristiani
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Oggi su celebra il mercoledì delle Ceneri, il primo giorno di Quaresima.
Sono andata a controllare sui canali social del sindaco di Bologna @matteolepore: nessun augurio di buona Quaresima “alla grande comunità” dei cattolici della città metropolitana. pic.twitter.com/LOyJSrFPIe
— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 5, 2025
Mercoledì delle Ceneri snobbato, l’Italia dei sindaci PD corre verso l’islamizzazione
Oggi, 5 marzo 2025, è il Mercoledì delle Ceneri, il giorno che apre la Quaresima, un momento sacro per i cattolici italiani che si preparano con fede e umiltà alla Pasqua. Ma non aspettatevi che Matteo Lepore, sindaco PD di Bologna, perda un secondo a onorare questa tradizione. Sono andata a controllare i suoi canali social: zero, nulla, neanche un misero augurio di “buona Quaresima” alla grande comunità cattolica della città metropolitana. Silenzio totale. Eppure, siamo certi che fra qualche settimana, quando arriverà il Ramadan, Lepore sarà in prima fila con il suo sorrisetto compiaciuto, pronto a dispensare “Ramadan Mubarak” e a tessere lodi alla “ricchezza della diversità”. È questa l’Italia dei sindaci del PD: un Paese che rinnega le sue radici cristiane per inginocchiarsi all’islamizzazione galoppante, con la benedizione di una sinistra che ha dimenticato chi siamo.
Non è un caso isolato, è un copione che si ripete. Lepore, come i suoi sodali sparsi nelle città italiane, ha un talento speciale per ignorare la maggioranza cattolica e correre a celebrare ogni festività islamica con un entusiasmo che sa di servilismo. Provate a immaginare: oggi, mentre i bolognesi si recano in chiesa per ricevere le ceneri, lui probabilmente è troppo occupato a pianificare l’ennesima iniziativa “inclusiva” per non urtare qualche sensibilità esotica. È una vergogna, un tradimento quotidiano della nostra identità. La Quaresima? Roba da bigotti, sembra dire. Il Ramadan? Un’occasione per lucidare la sua immagine di sindaco progressista.
E non è solo una questione di auguri mancati: è il simbolo di un progetto più grande. I sindaci PD, da Bologna a Napoli, stanno trasformando le nostre città in avamposti di un’islamizzazione che non si ferma. Moschee che spuntano come funghi, finanziamenti pubblici a progetti “multiculturali”, tolleranza verso chi calpesta le nostre leggi e i nostri valori: tutto questo mentre i cittadini italiani, quelli che pagano le tasse e mandano avanti il Paese, vengono messi da parte. È un piano chiaro: cancellare ciò che ci rende italiani per fare spazio a un’utopia senza confini, dove la croce è un fastidio e il velo un trofeo.
Oggi, nel giorno delle Ceneri, dovremmo riflettere sulla nostra fragilità, sì, ma anche sulla nostra forza. E la forza dell’Italia sta nella sua storia cristiana, non nell’abiura di sé stessa. I sindaci come Lepore dovrebbero vergognarsi: ignorare la Quaresima non è solo maleducazione, è un atto di resa culturale. L’islamizzazione avanza, e loro non solo non la fermano, ma la incoraggiano, con quel mix di arroganza e codardia che li contraddistingue. È ora di dire basta: l’Italia non è in vendita, e i cattolici di Bologna – e di tutto il Paese – meritano rispetto, non il disprezzo di un sindaco che ha scelto da che parte stare. Sveglia, Lepore: il tuo silenzio è un insulto che non dimenticheremo.
…facile per il leprotto mannaro strizzare l’occhio ai maomettini …la loro religione vieta di mangiare il coniglio (e quindi anche la lepre)
Sta venendo fuori il volto del satanismo che prima veniva nascosto.