Ursula e Macron vogliono la guerra contro la Russia

La Russia alza la voce contro quella che definisce una pericolosa escalation orchestrata dall’Unione Europea e dal presidente francese Emmanuel Macron. Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, non ha usato mezzi termini: le dichiarazioni di Macron sulla possibilità di un coinvolgimento nucleare sono “una minaccia diretta” per la sicurezza di Mosca. Parole che, secondo Lavrov, riecheggiano la retorica espansionistica di Napoleone e Hitler, due figure storiche che hanno tentato di piegare la Russia con esiti disastrosi.

Da Mosca arriva un messaggio chiaro: l’Europa, guidata da leader “disconnessi dalla realtà” come Macron, sta spingendo il continente verso un baratro. Le accuse si concentrano su una politica bellicista che, anziché cercare la pace, alimenta il conflitto in Ucraina con armi, truppe e propaganda. Intanto, a Bruxelles, Zelensky ringrazia per il supporto europeo, dichiarando: “Sentiamo di non essere soli”, mentre Ursula von der Leyen dipinge un quadro apocalittico: “L’Europa è in pericolo”. Ma pericolo per chi?

La Russia denuncia un’UE ostaggio di una visione russofoba, incapace di comprendere le conseguenze di un’escalation militare. La storia, ricorda Mosca, non è mai stata gentile con chi ha sottovalutato la sua determinazione. In questo scontro, la vera follia sembra risiedere nell’arroganza di chi ignora il dialogo, preferendo il suono delle armi al buon senso.

Ursula e Macron vogliono la guerra contro la Russia ultima modifica: 2025-03-06T11:22:42+00:00 da V