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“Le decisioni della Corte di Cassazione, al pari di quelle degli altri giudici, possono essere oggetto di critica.
Sono invece inaccettabili gli insulti che mettono in discussione la divisione dei poteri su cui si fonda lo Stato di diritto”.

Lo afferma la prima presidente della Corte, Margherita Cassano, dopo le polemiche in seguito alla delirante sentenza sulla Diciotti. Non sono oggetto di critica, sono sbagliate e devono essere rovesciate, punto. Lo capisce anche un bambino che non è sensato risarcire chi sbarca illegalmente.

BASTA IPOCRISIA: È LA VOSTRA CASSAZIONE A DISTRUGGERE LA DIVISIONE DEI POTERI, NON LE CRITICHE!
Le toghe scavalcano governo, Parlamento ed elettori, altro che insulti!

Margherita Cassano, prima presidente della Corte di Cassazione, ha il coraggio di pontificare: “Le decisioni dei giudici possono essere criticate, ma gli insulti mettono in discussione la divisione dei poteri”. Che faccia tosta!

Dopo la sentenza oscena sulla Diciotti – risarcire clandestini invasori coi soldi degli italiani – osa difendere l’indifendibile. La divisione dei poteri non è a rischio per qualche insulto magari fuori luogo ma meritato: è la vostra arroganza che la calpesta, scavalcando governo, Parlamento ed elettori con delirio di onnipotenza. Altro che

Stato di diritto: è una dittatura delle toghe che va fermata! La Cassazione supera ogni limite: chi comanda qui?

Risarcire i clandestini della Diciotti non è “giustizia”: è un colpo al cuore della sovranità popolare. Il governo li bloccò nel 2018 per difendere i confini – scelta di un esecutivo eletto, sostenuta dal Parlamento – e voi, toghe in jeans, decidete che quegli invasori illegali meritano i nostri soldi? Non è critica, Cassano, è realtà: avete superato le vostre prerogative, invadendo il campo della politica e del popolo. Nel ‘99 avete giustificato uno stupratore coi jeans della vittima, ora coccolate clandestini: chi vi ha dato il potere di riscrivere le leggi e umiliare gli italiani? Non gli elettori, questo è certo!

Divisione dei poteri? La magistratura la sta disintegrando

A Mestre immigrati seminano paura, a Parma si manifesta contro la violenza, e voi che fate? Premiate chi ci invade! La divisione dei poteri la distruggete voi, Cassano, quando scavalcate il governo che dice “no ai barconi” e il Parlamento che lo sostiene. Gli elettori vogliono sicurezza, non clandestini risarciti, ma le vostre sentenze deliranti ci legano le mani. È dittatura togata: altro che insulti, è la vostra arroganza a mettere a rischio lo Stato di diritto!

Governo e cittadini traditi

Cassano, risparmiaci le lezioncine: non sono gli insulti a minare la divisione dei poteri, ma le vostre decisioni folli che calpestano chi ci governa e chi vota. Il governo non deve pagare un euro a quei clandestini – Meloni lo sa – e voi non dovete decidere al posto degli italiani. A Latina un indiano violenta un 16enne, a Udine trovano coltelli nei centri: e voi risarcite invasori? Basta: tornate nei vostri uffici e lasciate il potere a chi lo ha ricevuto dal popolo. Sveglia: siete voi il pericolo, non le urla del popolo stanco!