Soldi a clandestini Diciotti, Giudici Cassazione: ce lo chiede l’Europa

La primazia nazionale calpestata da un tribunale sovranazionale: basta toghe e invasori, riprendiamoci l’Italia!
Roma, 7 marzo 2025: la Cassazione ha vomitato una sentenza paradossale – risarcire i clandestini della Diciotti – e la scusa è sempre la stessa: “È così perché ce lo chiede l’Europa”. Basta leggere: nessuna legge italiana lo prevede, ma se la CEDU di Strasburgo batte i piedi, ecco i nostri soldi ai parassiti illegali. È uno schifo senza fine: invece di gingillarsi con ddl inutili sul “femminicidio” – come se l’omicidio non bastasse per maschi e femmine – il governo deve uscire subito da questo tribunale sovranazionale, che non è nemmeno della UE ma del famigerato Consiglio d’Europa. Urgente: primazia nazionale delle leggi, o saremo schiavi per sempre!
CEDU: un guinzaglio straniero sui clandestini

Ah nel caso non aveste capito anche la paradossale sentenza del risarcimento di clandestinanza è basata sul solito concetto: "è così perché ce lo chiede l'Europa". Basta leggere. Nessuna nostra legge lo prevede ma se la CEDU di Strasburgo tuona, ecco che scatta il risarcimento. pic.twitter.com/nF1z74aSJX

— Claudio Borghi A. (@borghi_claudio) March 7, 2025

La Diciotti, 2018: clandestini bloccati a Catania dalla Guardia Costiera, una scelta sovrana del governo Salvini. La Cassazione, con la sentenza del 6 marzo 2025, li risarcisce: “Privazione della libertà”, dicono, citando la CEDU. Nessuna norma italiana lo impone, ma Strasburgo ordina e le toghe obbediscono, fregandosene di Parlamento ed elettori. È la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, burattino del Consiglio d’Europa, che ci incatena: 6 milioni di immigrati oggi – 20 tra vent’anni – e noi paghiamo chi ci invade perché “l’Europa lo vuole”. Come può l’Italia accettare che un tribunale straniero decida al posto nostro?

Immigrati invasori: un pericolo premiato da Strasburgo
A Mestre immigrati seminano terrore, a Parma si manifesta contro la violenza, a Udine minori stranieri armano coltelli: e la CEDU cosa fa? Ci obbliga a risarcirli! Non sono profughi, ma clandestini che ci sfidano, e questo tribunale sovranazionale li coccola coi nostri soldi. Le toghe in jeans della Cassazione – le stesse che nel ‘99 dissero che i jeans aderenti negano lo stupro – si piegano a Strasburgo, calpestando la sovranità. A Latina un indiano violenta un 16enne, e noi? Paghiamo i suoi simili della Diciotti. Come può un Paese inginocchiarsi a un’Europa che ci vuole morti?

Governo imbelle: esci dal Consiglio d’Europa, non giocare col femminicidio
Meloni blatera di “principio opinabile”: sveglia, è una sentenza schifosa! Invece di perdere tempo con ddl sul “femminicidio” – come se l’omicidio non fosse già un reato per tutti – il governo esca dal Consiglio d’Europa, un carrozzone di 46 Stati che ci strangola con la CEDU. Non è UE, è un mostro burocratico che detta legge a chi non lo ha eletto. Le ONG scaricano feccia, le toghe eseguono, e noi paghiamo: niente espulsioni, niente blocco navale, solo inchini a Strasburgo. Come può l’Italia sopravvivere se un tribunale straniero ci ordina di premiare gli invasori?
Primazia nazionale: usciamo dalla CEDU e cacciamo i clandestini
La sentenza Diciotti è un insulto: risarcire clandestini perché “ce lo chiede l’Europa” è la fine della nostra libertà. Basta con la CEDU, basta col Consiglio d’Europa: usciamo ora, riprendiamoci le leggi e la sovranità. Espelliamo ogni immigrato illegale – barconi, permessi, ricongiungimenti, tutti fuori – e sciogliamo le toghe che si vendono a Strasburgo. Non un euro a questi parassiti, non un giorno di più sotto questo giogo sovranazionale. Sveglia, Italia: o torniamo padroni a casa nostra, o ci seppelliranno sotto la loro tirannia!

Soldi a clandestini Diciotti, Giudici Cassazione: ce lo chiede l’Europa ultima modifica: 2025-03-07T21:50:19+00:00 da V