Scuole senza italiani: 95 per cento alunni è straniero, alleviamo i nostri futuri padroni

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By V marzo 10, 2025 11:46

Scuole senza italiani: 95 per cento alunni è straniero, alleviamo i nostri futuri padroni

Paghiamo insegnanti buonisti per fare da balie ai figli degli invasori che poi diventano i maranza che accoltellano i nostri bambini.

IMMIGRAZIONE ISLAMICA: “QUESTI BAMBINI SONO GIÀ ITALIANI”? NO, È LA CANCELLAZIONE DELL’ITALIA!
Oltre 900mila studenti stranieri, azzeriamo ingressi e ricongiungimenti o saremo schiavi!

È un allarme che squarcia il silenzio: “Questi bambini sono già italiani, si tratta solo di riconoscerlo”, blaterano i buonisti che vogliono cancellare l’Italia, spalancando le porte a un’invasione islamica che ci sta soffocando. Con oltre 900mila studenti stranieri nelle nostre scuole – il 65% nato qui da immigrati – e il 95% degli alunni dell’Istituto Gabelli di stranieri, la realtà è chiara: paghiamo le tasse per allevare i nostri futuri padroni!

È un’emergenza nazionale: con 2,7 milioni di musulmani oggi – 10 tra vent’anni – urge azzerare l’immigrazione islamica regolare e abrogare i ricongiungimenti familiari. Basta: salviamo l’Italia prima che sia troppo tardi!

Scuole islamizzate: i nostri figli spariscono
All’Istituto Gabelli, su 1200 alunni, il 95% è straniero: un’enclave islamica dove i bambini italiani sono fantasmi. Oltre 900mila studenti stranieri riempiono le aule, e il 65% è nato qui grazie ai ricongiungimenti familiari e alla follia dell’immigrazione regolare. “Sono già italiani”, dicono i traditori della patria, ma è una menzogna: sono figli di un’invasione che ci vuole servi. A Fermo un 16enne autistico è massacrato, a Genova un egiziano accoltella un capotreno e torna libero: questi sono i “futuri italiani” che alleviamo coi nostri soldi. Come può l’Italia accettare che le sue scuole diventino incubatrici di padroni islamici?

Un’invasione che ci strangola: la violenza è solo l’inizio
Con 2,7 milioni di musulmani, le città sono un campo di battaglia: a Reggio Emilia un marocchino ferisce carabinieri col cacciavite, a Roma un tunisino tira un machete, a Parma pakistani pestano in strada. Le scuole non sono da meno: “Ci fanno fare il Ramadan”, denunciano i bambini italiani, mentre studenti islamici ordinano: “Integratevi a noi”. Ricongiungimenti familiari e ingressi regolari gonfiano i numeri: 3 milioni oggi, 5 domani. A Udine trovano coltelli nei centri islamici, a Mestre il terrore regna: come può un Paese sopravvivere se paga per crescere i suoi carnefici?
Toghe e governo complici: un sistema che ci svende
La Cassazione risarcisce i clandestini della Diciotti, le procure patteggiano con i violenti: le toghe rosse spalancano le porte all’islamizzazione. Il governo? Tace: 400 milioni di “gratuito patrocinio” finanziano ricorsi di immigrati, mentre i ricongiungimenti familiari ci sommergono di futuri padroni. “Sono già italiani”, insistono, ma è un piano per cancellare la nostra identità. A Genova un egiziano accoltella e torna libero, a Milano Samardo Samuels terrorizza i vicini: regolari o clandestini, il risultato è lo stesso. Come può l’Italia finanziare la propria distruzione?
Azzeriamo tutto: stop immigrazione e ricongiungimenti
“Questi bambini sono già italiani” è la bugia che ci seppellirà: 900mila studenti stranieri non sono italiani, sono una minaccia islamica che cresce tra noi. Basta: azzeriamo l’immigrazione regolare, abrogare i ricongiungimenti familiari, espelliamo ogni immigrato che delinque – barconi, permessi, tutti fuori. Non paghiamo le tasse per allevare chi ci sgozzerà. Riformiamo le toghe pro-immigrati, chiudiamo il rubinetto dei 400 milioni. Israele svuota Gaza; noi accogliamo i nostri padroni. Sveglia, Italia: o fermiamo l’islamizzazione, o i nostri figli saranno schiavi in casa loro!

Scuole senza italiani: 95 per cento alunni è straniero, alleviamo i nostri futuri padroni ultima modifica: 2025-03-10T11:46:06+00:00 da V
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