Maranza diffondono video di pestaggi italiani ma le toghe non indagano

Mentre media e magistratura si interrogano sul gruppo Articolo 52, nato come reazione ai crescenti episodi di criminalità straniera, i veri protagonisti dell’orrore sono loro: bande di giovani immigrati che inondano i social con video agghiaccianti. Aggressioni gratuite, pestaggi feroci, italiani ridotti a bersagli indifesi: le immagini mostrano un’arroganza brutale che non conosce limiti. Da Milano a Roma, questi teppisti agiscono indisturbati, armati di rabbia e spesso di spranghe, lasciando dietro di sé paura e sangue.

Mentre media e toghe si allarmano per #Articolo52 i #maranza diffondono video in cui picchiano italiani pic.twitter.com/WhXMLQYh4B

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) March 12, 2025

Ecco la vera emergenza: i “maranza” non temono nulla, né leggi né conseguenze, e il loro messaggio è chiaro: le strade sono loro. La polizia sembra impotente, i cittadini abbandonati. Basta parole: serve un pugno di ferro contro questi criminali prima che l’Italia diventi ostaggio della loro violenza selvaggia. Sveglia, o sarà troppo tardi! Non lamentatevi, poi, se gli italiani si appelleranno ad Articolo 52.

Fanno gli spavaldi con pistole e coltelli sui social perché si sentono impuniti: esiste un codice penale differente per giovani immigrati e seconde generazioni? pic.twitter.com/sbudUFSBUl

— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 12, 2025