La sinistra che odia l’Italia in piazza per la UE senza neanche un TRICOLORE

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By V marzo 15, 2025 15:35

La sinistra che odia l’Italia in piazza per la UE senza neanche un TRICOLORE

Roma: la sinistra sfila per l’UE, Spinelli e il suo mostro di Ventotene ci strangolano

Roma, Piazza del Popolo: un’accozzaglia di bandiere europee, della pace, dell’Ucraina e della Georgia sventola tra cartelli contro Trump e slogan per il “riarmo” dell’Europa. La sinistra italiana, con tutti i suoi leader – tranne il pavido Conte – si è radunata per celebrare il suo idolo: un’Unione Europea che non è altro che una prigione per popoli, un progetto nato dal delirio di Altiero Spinelli e dal suo famigerato Manifesto di Ventotene. Se qualcuno ancora dubita della mostruosità di questa visione dopo trent’anni di lavaggio del cervello mediatico, si svegli ora: questi sono i servi di un’Europa che ci vuole schiavi, e chi li segue è complice di un futuro di catene.

Guardateli: la sinistra, con le sue bandiere colorate e i suoi cartelli patetici, si prostra davanti a un’UE che non è mai stata dei popoli, ma delle banche, delle élite e dei burocrati senza volto. Vogliono “più Europa”? Tradotto: più miseria, più diktat, più guerre per procura come in Ucraina, più svendita della nostra sovranità. E tutto nasce da quel maledetto Manifesto di Ventotene, scritto da Spinelli nel 1941, un testo che la sinistra venera come un vangelo, ma che è solo un piano per annientare le nazioni. Spinelli, confinato da antifascista, non ha partorito una liberazione: ha immaginato un super-Stato totalitario, un leviatano che avrebbe schiacciato identità, culture e libertà sotto il tallone di un’élite “illuminata”. Altro che pace: il suo sogno è un incubo di controllo, un’Europa senza confini dove i popoli spariscono e i tecnocrati comandano.

E questi, in piazza, sono i suoi eredi: una sinistra che odia l’Italia, che sventola bandiere straniere mentre ignora i nostri disoccupati, i nostri anziani, le nostre periferie ridotte a cloache da un’immigrazione che proprio l’UE ci impone. “Contro il riarmo”? Bugia schifosa: vogliono un’Europa armata fino ai denti, pronta a mandare i nostri figli a morire per difendere gli interessi di Washington e Bruxelles, come pedine in Ucraina o Georgia. Spinelli parlava di “federazione europea” per superare i nazionalismi, ma ha creato un mostro che ci spoglia di tutto: la nostra economia strangolata dai vincoli di Maastricht, le nostre leggi calpestate dai trattati, la nostra voce zittita da un Parlamento europeo che è solo una farsa. Il Manifesto di Ventotene non è un ideale, è una condanna a morte per l’Italia

E loro, i sinistrati di Piazza del Popolo, osano pure insultare Trump, l’unico che ha provato a ridare potere ai popoli contro le élite globaliste. Che ipocrisia: piangono per la “democrazia” mentre adorano un’UE che ci governa senza consenso, un’Europa che Spinelli ha sognato come un’utopia socialista e che oggi è una distopia capitalista. Svegliatevi: questi non vogliono “più Europa” per il nostro bene, ma per il loro potere. Dopo trent’anni di propaganda che ci ha fatto ingoiare il mito dell’UE, è ora di aprire gli occhi. Il progetto di Spinelli è una gabbia, e la sinistra in piazza ne tiene le chiavi. Costruiamo un futuro libero, sovrano, italiano, o lasciamoli marcire nel loro delirio europeista: la scelta è nostra, ma il tempo sta finendo!

La sinistra che odia l’Italia in piazza per la UE senza neanche un TRICOLORE ultima modifica: 2025-03-15T15:35:20+00:00 da V
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By V marzo 15, 2025 15:35
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2 Comments

  1. Ul Gigi da Viganell marzo 15, 15:49

    Vorrei sapere quanti di costoro lavorano veramente ma immagino di conoscerne già la risposta, attorno allo zero…

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  2. Marte Ultore marzo 15, 19:31

    Se un giorno la loro europa (di merda) dirà che il femminismo va abbattuto, che i negri devono tornare in africa e l’islam non ha cittadinanza tra le istituzioni, mi piacerebbe rivederli in piazza. Sti pezzi di …

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