Madre islamica si presenta a scuola per sgozzare il compagno di classe dei figli

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By V marzo 15, 2025 17:43

Madre islamica si presenta a scuola per sgozzare il compagno di classe dei figli

Violenza al Lycée Le Corbusier: Un Segnale d’Allarme per l’Italia – Stop all’Immigrazione Islamica Regolare

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Un episodio sconcertante scuote Poissy, nella regione delle Yvelines, Francia. Secondo Le Parisien, venerdì 14 marzo 2025 un trio composto da due fratelli e dalla loro madre, armati di un coltello, ha fatto irruzione nel cortile del lycée Le Corbusier con l’intento di regolare un conto con uno studente. La polizia è intervenuta tempestivamente, riuscendo a immobilizzare la donna e uno dei figli, mentre il secondo è riuscito a darsi alla fuga. L’allarme è scattato rapidamente, ma il fatto che l’incidente sia avvenuto all’interno dell’istituto segna un’escalation preoccupante. Da gennaio, infatti, la scuola è teatro di una serie di atti di violenza e furti, un fenomeno che sembra sfuggire al controllo.

La sindaca di Poissy, Sandrine Dos Santos, non nasconde la sua apprensione: «Da gennaio, episodi di violenza e furti sono stati segnalati nei dintorni della cité scolaire Le Corbusier. Oggi, nuovi fatti, distinti dai precedenti, si sono verificati all’interno dell’istituto». Le sue parole riflettono un’ansia crescente, condivisa da genitori, studenti e personale scolastico, di fronte a una situazione che minaccia la sicurezza di un luogo deputato all’educazione.

Questo caso non è isolato, né limitato alla Francia. In Italia, assistiamo a dinamiche simili: quartieri che cambiano volto, tensioni sociali che esplodono, e una percezione di insicurezza che si radica sempre più. Pensiamo agli episodi di cronaca che coinvolgono giovani armati, spesso legati a contesti di immigrazione incontrollata, o alle scuole dove la convivenza diventa un campo minato. L’irruzione al Le Corbusier richiama alla mente il radicalismo che può annidarsi in alcune comunità, come visto nel recente caso nel Galles, dove tre individui motivati dalla fede islamica hanno sequestrato un produttore musicale ebreo-israeliano. È un pattern che non possiamo ignorare.

Di fronte a questi segnali, è tempo di dire basta. L’Italia non può permettersi di continuare ad accogliere un’immigrazione islamica regolare che, in troppi casi, porta con sé rischi concreti per la nostra sicurezza e la nostra identità. Non è una questione di intolleranza, ma di realismo: quando le istituzioni scolastiche, pilastri della nostra società, diventano teatri di violenza, dobbiamo agire. Chiediamo l’azzeramento dell’immigrazione islamica regolare, un provvedimento drastico ma necessario per proteggere i nostri cittadini e fermare questa deriva prima che sia troppo tardi. La lezione di Poissy è chiara: il tempo delle mezze misure è finito.

Madre islamica si presenta a scuola per sgozzare il compagno di classe dei figli ultima modifica: 2025-03-15T17:43:04+00:00 da V
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By V marzo 15, 2025 17:43
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  1. Alex marzo 15, 20:50

    Thank you Schlein! Thank you Conte

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