Torino, cittadini denunciati dai musulmani saranno rieducati dall’islamico del PD?

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By V marzo 15, 2025 21:35

Torino, cittadini denunciati dai musulmani saranno rieducati dall’islamico del PD?

TORINO SOTTO IL GIOGO DELLA SHARIA: IL COMUNE PD VUOLE RIEDUCARCI ALL’ISLAM!

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Torino è sull’orlo di un precipizio islamico, e il Comune PD, con il suo buonismo suicida, sta spingendo la città verso la sottomissione. “Saremo la prima città italiana ad avere i luoghi di raccolta di segnalazioni, che finora non esistevano per l’islamofobia. La Città metropolitana organizzerà momenti di formazione, le comunità raccoglieranno le segnalazioni e il Comune promuoverà iniziative e i dati saranno raccolti in report annuali”, ha dichiarato Abdullahi Ahmed Abdullahi, presidente della Commissione consiliare per il contrasto dei fenomeni di intolleranza e razzismo:

Torino, capitale della sharia: sarà vietato criticare l’islam

“Sei centri islamici hanno deciso di aderire al nostro nodo anti-discriminazioni. Vogliamo lavorare per abbattere gli stereotipi”, gli fa eco Rossana Schillaci, consigliere metropolitano delegato alle Politiche sociali. “Conoscere allontana la paura e aiuta a percepire l’avvicinamento e la contaminazione come la strada migliore da percorrere”, conclude l’assessore Carlotta Salerno. Altro che integrazione: questo è un piano per rieducare i torinesi all’Islam, e azzerare l’immigrazione islamica regolare è l’unica salvezza prima che la sharia ci strangoli!

Non è un’iniziativa innocua: è una minaccia alla libertà! Il Comune PD vuole trasformare Torino in un laboratorio di islamizzazione, dove ogni critica all’Islam diventa “islamofobia” e i cittadini vengono trascinati a “momenti di formazione” per essere indottrinati. “Chi controlla le menti, controlla il futuro”, ammoniva Orwell, e qui il futuro è la sharia: se un agente chiede a una donna velata di identificarsi, sarà accusato di razzismo? Se un cittadino protesta contro il degrado di un quartiere islamico, finirà in un corso di rieducazione? A Cremona, una ragazza è stata schiaffeggiata per un panino durante il Ramadan; a Torino, nel 2022, due cristiani copti sono stati pestati per aver fumato nel mese sacro, con la figlia di una vittima che urla: “Non è la prima volta che in Italia veniamo attaccati per essere cristiani”. Il PD non protegge i torinesi, li consegna all’Islam!

Ha ragione la giornalista Galici, che scrive: Alla denuncia non seguirà, per ora, un provvedimento ufficiale di punizione, il rischio è che chiunque chieda a una donna islamica di togliere il velo integrale per procedere all’identificazione verrà tacciato di islamofobia.
E se a farlo è un dipendente dell’amministrazione pubblica rischia un richiamo? Rischia di essere costretto a seguire uno dei “momenti di formazione” proposti da Abdullahi? Se un soggetto islamico crea disordine in un quartiere, diventa elemento di disturbo e viene richiamato, può difendersi e vendicarsi sostenendo che si tratta di islamofobia? Queste domande non trovano risposte nelle dichiarazioni delle autorità locali, che sembrano orientate più a rassicurare i musulmani che a offrire un reale servizio. Nei Paesi islamici esiste un impianto simile ed è quello su cui si basa l’operato della polizia morale e che punisce chiunque non segua la Sharia.

Con 251.209 clandestini sbarcati dal 2022 e i “regolari” che crescono, Torino rischia di diventare una Teheran d’Europa. “La libertà muore sotto gli applausi”, diceva Camus, e il Comune applaude sei centri islamici mentre prepara report per zittire chi resiste. A Monfalcone, una lista islamica vuole il potere; a Pioltello, la scuola chiude per Eid El-Fitr. Ora, Torino istituisce una polizia morale: punisce chi osa opporsi! Abroghiamo i ricongiungimenti familiari e azzeriamo l’immigrazione islamica regolare: il PD vuole “abbattere stereotipi”, ma ci sta vendendo alla sharia. Sveglia, Torino, prima che i “momenti di formazione” ci insegnino il velo e il silenzio!

Torino, cittadini denunciati dai musulmani saranno rieducati dall’islamico del PD? ultima modifica: 2025-03-15T21:35:21+00:00 da V
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