Milano: 16enne sfregiata in metro dai maranza, è emergenza
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Milano: 16enne accoltellata in metro da un nordafricano, il vigilante Guarnotta lancia l’allarme
Milano, 16 marzo 2025 – Una ragazzina di 16 anni è stata molestata e accoltellata al volto da un nordafricano, membro di una gang di maranza, nella metro di Milano. L’episodio, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha sconvolto la città, ma non è una novità: è l’ennesimo crimine di una baby gang che semina terrore. A soccorrere la giovane è stato Alessandro Guarnotta, vigilante di turno, che ha denunciato la situazione fuori controllo: «Queste bande di maranza, o baby gang, sono sempre più agguerrite, spavalde, cattive. Se non si interviene con leggi più severe, se non si ristabilisce il principio che ‘chi sbaglia deve pagare’, la situazione rischia di diventare incontrollabile». La ragazza, ferita gravemente, è stata trasportata in ospedale, mentre l’aggressore è fuggito, protetto dal caos della Stazione Centrale.
Il vigilante Alessandro Guarnotta che ha soccorso la ragazzina di 16 anni molestata e accoltellata al volto da un nordafricano di una gang in metro a Milano: “Queste bande di maranza, o baby gang sono sempre più agguerrite, spavalde, cattive. Se non si interviene con leggi più… pic.twitter.com/EJN6sYqOnd
— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 16, 2025
La scena è da brividi: la 16enne, sola in un vagone della linea verde, è stata avvicinata dal nordafricano, che ha iniziato a molestarla con parole e gesti volgari. Al suo rifiuto, la situazione è degenerata: il maranza ha estratto un coltello, colpendola al volto con un fendente che per poco non le ha tolto un occhio. Guarnotta, presente sulla banchina, è intervenuto subito, mettendo in fuga l’aggressore e prestando i primi soccorsi alla giovane, sotto shock e coperta di sangue. Ma il nordafricano, come tanti della sua gang, è sparito nel nulla, lasciando la città a fare i conti con un degrado che non conosce tregua.
Non è un caso isolato: a San Benedetto del Tronto, i maranza nordafricani ammazzano con machete; a Codogno, un 16enne viene picchiato e derubato; a Milano, una 70enne è massacrata su un bus. Dal 2022, 251.209 clandestini sono sbarcati, e i “regolari” si moltiplicano, portando solo violenza. Lo Stato è impotente: sei mesi per arrestare i responsabili del bus 80, tre anni senza risultati per gli stupratori di Capodanno a Piazza Duomo. Intanto, la Procura indaga in pochi giorni “Articolo 52”, che organizza ronde anti-maranza, come se il problema fossero i cittadini esasperati. Guarnotta ha ragione: serve un cambio di rotta, o Milano diventerà una giungla senza legge. Ma non servono tante leggi, ne serve solo una: azzerare l’immigrazione regolare non europea. Problema risolto.
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