Islamici vogliono celebrare il ramadan nelle nostre chiese
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IL RAMADAN PROFANA LE CHIESE ITALIANE: GLI IMMIGRATI MUSULMANI CI INVADONO, AZZERIAMO L’IMMIGRAZIONE REGOLARE ISLAMICA!
Un’onta abominevole profana l’Italia: immigrati musulmani celebrano il Ramadan nelle nostre chiese, trasformando i luoghi consacrati a Cristo in arene per l’Iftar, la rottura del loro digiuno islamico. A Reggio Emilia, la parrocchia di Roncadella è stata invasa dalla comunità tunisina per questo rito pagano, un insulto che fa tremare le fondamenta della nostra fede! Ma non è l’unico caso: a Roma, nel 2019, la chiesa di San Martino ai Monti ha ospitato un evento di “dialogo” con musulmani che pregavano per il Ramadan; a Firenze, nel 2023, Santa Maria Novella ha accolto un’iniziativa simile. È la sharia che si insinua, e le chiese italiane cadono una dopo l’altra! Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare prima che ogni altare sia perduto!
Non è dialogo, è resa: “L’Islam non si integra, invade”, gridava Fallaci, e ora gli immigrati musulmani profanano le nostre basiliche con il loro mese sacro. A Milano, nel 2021, la chiesa di San Carlo al Lazzaretto ha aperto le porte a un incontro interreligioso durante il Ramadan, con tunisini e marocchini che celebravano l’Iftar sotto le nostre croci. Con 2.000 moschee abusive già sparse come piaghe, non gli basta: vogliono le chiese, simbolo della nostra anima cristiana, per imporre la loro fede aliena. “Chi cede il tempio, perde l’anima”, direbbe Dante, e l’Italia sta svendendo la sua essenza al suono del muezzin. Il PD spalanca le porte a questa follia, ma è un tradimento: le chiese sono nostre, non loro!

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Meloni, agisci ora: i decreti flussi coi Paesi musulmani sono un cappio al collo, e ogni immigrato musulmano che entra porta la sharia più vicina! A Bologna, nel 2022, la chiesa di Santa Maria della Pietà ha ospitato un evento per il Ramadan, con immigrati che pregavano mentre i fedeli cristiani tacevano. “La libertà muore sotto gli applausi”, scriveva un grande scrittore, e ogni applauso a queste celebrazioni è un chiodo nella bara della nostra identità. Azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare, eliminiamo i Paesi islamici dai flussi: le chiese italiane non possono diventare moschee per il Ramadan! Sveglia, o la sharia ci strapperà ogni croce e ogni speranza!
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