Islamici Torino trafficano bambini: “Lo sanno tutti”

Un caso sconvolgente scuote Torino: una neonata, ceduta dalla madre a Tangeri e trasportata in Italia nascosta in una busta della spesa, era destinata a essere venduta come merce. El Mehedi Bouzadi, marocchino indagato con la moglie per favoreggiamento, ha rivelato che nella comunità marocchina locale “tutti sapevano della piccola”. Eppure nessuno ha denunciato, nessuno ha agito. Questo silenzio è una complicità che non possiamo tollerare.

Il traffico di bambini è un crimine abietto, e chi lo perpetra – come questa coppia marocchina coinvolta – non merita spazio nella nostra società. Non si tratta di integrazione, ma di sfruttamento brutale. È ora di dire basta: chi arriva in Italia e si macchia di tali orrori deve essere espulso senza esitazione. La sicurezza dei più vulnerabili viene prima di tutto. Azzerare l’immigrazione incontrollata è l’unico modo per fermare queste atrocità.

“Tutti sapevano della piccola”

Quindi, come spiegato dal marocchino El Mehedi Bouzadi indagato con la moglie per favoreggiamento, la comunità marocchina che vive in quella zona di Torino conosceva la storia della neonata, ceduta dalla madre a Tangeri e data a un’altra coppia… pic.twitter.com/l611xGPgE0

— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 20, 2025