Allarme tubercolosi, immigrati la riportano in Europa: “Bambini più a rischio”

Il rapporto 2025 dell’ECDC e dell’Ufficio regionale europeo dell’OMS, pubblicato nel World TB Day, conferma un drammatico ritorno della tubercolosi (TB) in Europa, alimentato da un’immigrazione incontrollata da aree ad alta incidenza. Nel 2023, i bambini sotto i 15 anni rappresentano il 4,3% dei casi di TB nuova e recidivante nella regione europea dell’OMS, con un aumento del 10% rispetto al 2022. Nell’UE/SEE, i casi pediatrici sono saliti per il terzo anno consecutivo, con 650 nuovi contagi tra 2022 e 2023. Questi numeri gridano un’evidenza: i flussi migratori senza adeguati controlli sanitari stanno riportando malattie che credevamo sconfitte, mettendo a rischio le nostre popolazioni.

“Più casi di tubercolosi in Europa, 1 su 20 ha meno di 15 anni” titola l’Ansa

Quello che però non specifica del rapporto “Tuberculosis surveillance and monitoring in Europe 2025” è che il 60% dei malati di tubercolosi è straniero.

N.B. Gli stranieri, clandestini inclusi,… pic.twitter.com/xeEMQiAPmX

— Francesca Totolo (@fratotolo2) March 25, 2025

Non solo: 1 bambino su 5 nell’UE/SEE non completa il trattamento, aprendo la strada a una TB farmaco-resistente (DR-TB) che può dilagare. I dati complessivi sono un pugno nello stomaco: 172 mila casi nella regione europea dell’OMS e 37 mila nell’UE/SEE, in aumento rispetto ai 35 mila del 2022. La pandemia ha indebolito i sistemi sanitari, ma è l’arrivo continuo di migranti senza screening a peggiorare il disastro.

La co-infezione TB-HIV aggiunge benzina sul fuoco: oltre 19 mila casi nella regione, 600 nell’UE/SEE, con 1 su 5 senza terapia antiretrovirale (ART), anche per dati carenti. Molti migranti provengono da zone dove TB e HIV sono fuori controllo, e la loro integrazione senza misure sanitarie adeguate è una bomba a orologeria.
ECDC e OMS chiedono interventi urgenti: screening rigorosi, cure immediate e stop a politiche migratorie lassiste che ignorano la salute pubblica. Senza un giro di vite, la TB rischia di travolgerci.

Allarme tubercolosi, immigrati la riportano in Europa: “Bambini più a rischio” ultima modifica: 2025-03-24T11:33:37+00:00 da V