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Forza Italia Tradisce gli Italiani: La Sottomissione all’Islam è Ora Bipartisan

L’islamizzazione dell’Europa e dell’Italia ha trovato un nuovo, vergognoso alleato: Forza Italia, che si unisce al PD nel promuovere la resa culturale e identitaria del nostro Paese. Dopo l’iftar nella chiesa cattolica di San Giovanni Battista a Molenbeek, dove 500 persone hanno celebrato la rottura del digiuno del Ramadan con canti musulmani e inni ad Allah al posto di preghiere cristiane, anche a Milano si moltiplicano eventi che calpestano le nostre radici. E mentre Silvia Sardone (Lega) denuncia con forza questa deriva, Forza Italia non solo si dissocia, ma attacca chi difende l’Italia, dimostrando di essere complice di un processo che ci sta portando al collasso. È un tradimento che non possiamo perdonare.

Molenbeek: La Profanazione di una Chiesa Cattolica

A Molenbeek, comune di Bruxelles noto come culla di terroristi islamici responsabili di attentati in tutta Europa, la chiesa di San Giovanni Battista è stata profanata. Invece di ospitare preghiere cristiane e letture bibliche, ha fatto da sfondo a un iftar, con “canti musulmani e inni ad Allah” che hanno riecheggiato tra le sue mura sacre. Gli organizzatori lo hanno definito un “dialogo interculturale” e un “simbolo di diversità, inclusione e multiculturalismo”, ma Silvia Sardone non ha dubbi: “Io francamente ci vedo l’ennesimo segnale di sottomissione dell’Europa, con la nostra identità cattolica sempre più calpestata.” E come darle torto? Molenbeek, dove si sono radicalizzati numerosi jihadisti, ora usa eventi come questo per candidarsi a Capitale Europea della Cultura 2030. È questa la cultura che vogliamo? Una cultura di sottomissione a tradizioni che non ci appartengono?

Milano: Iftar Patrocinati dal Comune, un Affronto alla Legalità

A Milano, la situazione non è diversa. Sardone denuncia con forza gli eventi legati al Ramadan patrocinati dal Comune e da alcuni Municipi, come la cena “Speciale Iftar” del 21 marzo in piazza Duca d’Aosta, co-organizzata con il Consolato del Qatar: “Il Comune ha contribuito all’organizzazione di una cena islamica nella piazza della stazione Centrale, dove bande di maghrebini delinquono sistematicamente nel silenzio di Pd e compagni.” Non solo: il 25 marzo, i Giovani Democratici hanno organizzato un altro iftar in piazza Leonardo da Vinci, “evento patrocinato dal Municipio 3”. Sardone non usa mezzi termini: “Gli islamici in città fanno quello che vogliono, tra moschee abusive, rivolte nelle periferie e diritti negati alle donne. Per la sinistra vale tutto, ma per noi contano legalità, trasparenza e radici cristiane. Siamo pronti a chiedere conto di come siano stati spesi i soldi pubblici per l’ennesimo inchino all’Islam.”

Forza Italia: Complici della Sottomissione

Ma la vera vergogna arriva da Forza Italia, che invece di sostenere Sardone, la attacca, dimostrando di essere pronta a svendere l’Italia pur di non perdere consensi. I consiglieri Alessandro De Chirico e Giampaolo Berni Ferretti si dissociano dalle sue parole, difendendo l’iftar del 21 marzo e lodando Amir Atrous, membro del Dipartimento immigrazione di Forza Italia e promotore dell’evento: “Amir Atrous rappresenta il simbolo dell’integrazione: è un liberale, figlio di immigrati tunisini, docente in una scuola superiore, attivissimo nella politica giovanile e candidato alle Europee 2019 con Forza Italia.” Aggiungono che l’associazione Jasmine, organizzatrice della cena con il Consolato del Marocco, “è nata per difendere le donne maltrattate” e “non è in alcun modo fondamentalista.” Berni Ferretti definisce le parole di Sardone “oscurantiste e assurde”, mentre De Chirico rincara: “Sardone ha preso una cantonata colossale. Forse ha visto solo pochi secondi del video, altrimenti avrebbe notato donne sedute accanto agli uomini, senza alcun velo. Il dialogo con realtà moderate è fondamentale. La nostra Costituzione garantisce la libertà di culto: queste iniziative vanno incoraggiate, non boicottate.”

Un Tradimento Imperdonabile

Forza Italia si copre di ridicolo e tradisce gli italiani. Parlare di “dialogo con realtà moderate” mentre l’Islam avanza, profanando chiese e occupando piazze, è un insulto. La Costituzione garantisce la libertà di culto, ma non l’imposizione di una cultura che discrimina le donne, promuove la sharia e minaccia le nostre radici cristiane. E che dire di Molenbeek, dove l’iftar nella chiesa è solo l’ultimo atto di un’islamizzazione che ha prodotto terroristi e stragi? Forza Italia, con la sua ipocrisia, si mette sullo stesso piano del PD, pronta a sacrificare l’Italia sull’altare del multiculturalismo. Aveva ragione Oriana Fallaci: l’Occidente deve svegliarsi, ma a Milano e in Europa ci stiamo scandalosamente piegando. Presto il canto del muezzin e i veli islamici saranno ovunque, e Forza Italia ne sarà complice.

Basta con la Resa!

Non possiamo accettare che le nostre chiese vengano profanate, che le nostre piazze diventino teatri di propaganda islamica, che i nostri soldi pubblici finanzino la nostra sottomissione. Forza Italia deve scegliere: stare con gli italiani o con chi vuole cambiarci. La loro difesa dell’iftar è un tradimento che non dimenticheremo. L’Italia non si piega, e Milano non diventerà una città islamica. Sveglia, prima che sia troppo tardi!