Verona, sindaco PD celebra Ramadan mentre i suoi maranza stuprano ragazze e massacrano anziano

Verona, un tempo città simbolo di cultura e tradizione italiana, è ormai una terra di conquista per l’islamizzazione, e il sindaco PD Damiano Tommasi sembra essere il primo complice di questa deriva. Mentre un anziano di 82 anni veniva massacrato quasi a morte da un immigrato dello Sri Lanka, due ragazze venivano molestate da un “maranza” e un carabiniere veniva picchiato per averle difese, Tommasi celebrava il Ramadan con un “Iftar Street” presso la Gran Guardia, un evento organizzato in onore della comunità islamica che, secondo molti cittadini, “infesta” Verona. È un quadro inquietante: la città è in balia della violenza migratoria, e chi dovrebbe proteggerla si inchina a chi la sta distruggendo.

Violenza Migratoria: Anziani Massacrati, Ragazze Molestate, Carabinieri Aggrediti

La cronaca di Verona è un bollettino di guerra. Un anziano di 82 anni lotta tra la vita e la morte in neurochirurgia all’ospedale Borgo Trento, con una prognosi gravissima, dopo essere stato ridotto in fin di vita a calci da un immigrato 35enne dello Sri Lanka. Lo stesso aggressore, poco prima, aveva aggredito una donna in strada. E qual è stata la risposta della giustizia? L’immigrato è stato solo denunciato e ora “se la ride”, libero di continuare a seminare terrore. Ma non è tutto: due ragazze sono state molestate da un “maranza”, e un carabiniere che ha cercato di difenderle è stato picchiato. Anche in questo caso, la giustizia ha fallito: l’aggressore ha patteggiato ed è libero, pronto a colpire ancora. È questa la sicurezza che Tommasi garantisce ai veronesi?

Iftar Street: La Sottomissione di Tommasi all’Islam

Mentre Verona affoga nella violenza, il sindaco Tommasi ha trovato il tempo di celebrare il Ramadan con un “Iftar Street” alla Gran Guardia, un evento che ha visto 600 persone riunirsi per la rottura del digiuno islamico. Alle 18:30 del 26 marzo, un imam ha chiamato alla preghiera del tramonto, e pochi minuti dopo è iniziata una “grande cena interculturale”, organizzata dalle comunità islamiche di Verona con il patrocinio del Comune. Tommasi era presente, insieme all’assessore alle Pari opportunità Jacopo Buffolo e al vescovo Pompili, per “offrire alla città un’esperienza gastronomica e culturale all’insegna del dialogo e dell’inclusione”. Ma quale dialogo? Qui non c’è dialogo, c’è sottomissione. Mentre gli italiani vengono massacrati, molestati e aggrediti, Tommasi si inchina a una comunità che non si integra, ma impone la sua presenza con la violenza e il disprezzo per le nostre leggi.

Verona: Una Città in Ostaggio

Verona non è più la città che conoscevamo. Le comunità islamiche, sempre più numerose, stanno cambiando il volto della città, e con loro cresce la violenza. Gli episodi di Mestre, dove i bengalesi si scontrano per il controllo delle moschee, o di Milano, dove le periferie islamiche sono fuori controllo, sono un’anteprima di ciò che ci aspetta. A Verona, la situazione è già insostenibile: anziani massacrati, ragazze molestate, carabinieri aggrediti, e una giustizia che lascia i colpevoli liberi. E mentre tutto questo accade, Tommasi celebra il Ramadan, ignorando il grido di dolore dei suoi cittadini. È un tradimento che non possiamo accettare.

Azzerare l’Immigrazione Islamica: L’Unica Soluzione

L’unico modo per fermare questa islamizzazione è chiaro: azzerare l’immigrazione regolare dai Paesi islamici. Ogni nuovo arrivato rafforza queste comunità, alimentando la loro arroganza e la loro violenza. Le autorità devono chiudere i centri islamici abusivi, monitorare quelli esistenti e smettere di cedere terreno a chi non rispetta le nostre leggi. Tommasi deve smettere di celebrare chi ci sta distruggendo e iniziare a difendere i veronesi. Verona non può diventare una colonia islamica, e l’Italia non può piegarsi alla sharia. Sveglia, prima che sia troppo tardi: riprendiamoci la nostra città, la nostra cultura, la nostra identità!

Verona, sindaco PD celebra Ramadan mentre i suoi maranza stuprano ragazze e massacrano anziano ultima modifica: 2025-03-27T11:37:47+00:00 da V