Minori non accompagnati assaltano tram e lo devastano

Padova è diventata teatro dell’ennesima follia causata da minori non accompagnati, protetti dalla scellerata legge Zampa, che permette loro di seminare il caos senza conseguenze serie. Martedì sera, 25 marzo 2025, intorno alle 21, un gruppo di cinque minori non accompagnati—quattro stranieri (un 16enne egiziano, due 15enni nordafricani e un 15enne rumeno) e uno con cittadinanza italiana—ha scatenato una violenta rissa a bordo di un tram in Corso del Popolo. Con loro, un ventenne padovano, tutti già noti alle forze dell’ordine. Il gruppo ha utilizzato uno spray al peperoncino, rendendo l’aria irrespirabile, costringendo il conducente a fermare la corsa e ad evacuare i passeggeri alla fermata degli Eremitani. Il mezzo è diventato inutilizzabile, e il servizio è stato interrotto, lasciando i cittadini a piedi.

Le pattuglie delle Volanti e gli agenti della Squadra Mobile, intervenuti immediatamente, hanno rintracciato e bloccato il gruppo nei pressi della stazione ferroviaria, grazie alle testimonianze dei passeggeri e alle telecamere di sorveglianza. I cinque minori non accompagnati, accompagnati in Questura, hanno un curriculum criminale che fa rabbrividire: il 16enne egiziano ha precedenti per rissa e interruzione di pubblico servizio; i due 15enni nordafricani per rapina e violenza privata; il 15enne rumeno per furto, rapina e lesioni. Anche il minore cittadino italiano, un 15enne, ha precedenti per rapina e spaccio, così come il ventenne, noto per minaccia, rapina e spaccio.
Tutti sono stati denunciati alla Procura dei Minorenni di Venezia e alla Procura di Padova per rissa, interruzione di pubblico servizio e getto pericoloso di cose. Il Questore Marco Odorisio ha disposto per loro l’Avviso orale, applicando il “Decreto Caivano” esteso ai minori, ma questo non basta.

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Questi minori non accompagnati, accolti in Italia grazie alla legge Zampa, sono una bomba a orologeria. La norma, voluta dal PD nel 2017, garantisce loro tutele speciali, impedendo espulsioni e rendendo quasi impossibile punirli adeguatamente. Il risultato? Bande di giovani stranieri che agiscono indisturbati, forti di un sistema che li protegge più delle vittime. I minori stranieri denunciati o arrestati in Italia rappresentano oltre metà del totale, pur essendo il 16% della popolazione minorile. A Padova, come altrove, questi “ospiti” non accompagnati trasformano le nostre città in zone di guerra: spray al peperoncino, risse, rapine, un tram bloccato e cittadini terrorizzati. È questo il futuro che vogliamo?

Basta con questa follia! La legge Zampa va abrogata subito: non possiamo più permettere che minori stranieri, spesso con precedenti gravissimi, restino qui a delinquere sotto la protezione di norme buoniste. Serve una risposta durissima: rimpatri di massa per tutti i minori non accompagnati che commettono reati, senza eccezioni. Questi quattro stranieri—l’egiziano, i nordafricani e il rumeno—devono essere espulsi oggi stesso, rispediti da dove sono venuti. Basta con l’immigrazione islamica regolare: non possiamo più accogliere chi non condivide i nostri valori e si trasforma in un pericolo. I ricongiungimenti familiari vanno cancellati: abbiamo già abbastanza problemi senza importare altre famiglie che non si integrano. E la cittadinanza? Deve tornare allo ius sanguinis: essere italiano non è un diritto per chi nasce qui, è un’eredità di sangue e cultura.

Il governo Meloni deve smettere di fare promesse e passare ai fatti: espulsioni immediate, chiusura dei confini, abrogazione della legge Zampa. Un tram non può diventare una trappola per i cittadini, un conducente non può essere costretto a fermare il servizio per colpa di minori stranieri che non dovrebbero nemmeno essere qui. Padova, come tutta Italia, merita sicurezza, non caos e spray al peperoncino. Riprendiamoci la nostra terra, cacciamo questa feccia e facciamola finita! Ora!

Minori non accompagnati assaltano tram e lo devastano ultima modifica: 2025-03-28T20:53:41+00:00 da V