Maranza scatenati, 8 contro 1: si divertono a picchiare studenti italiani

Padova, 04:00 PM CEST, 30 marzo 2025 – Padova è sotto assedio: un branco di otto maranza nordafricani ha accerchiato e rapinato uno studente 19enne in pieno giorno nella zona del Portello, un’area universitaria solitamente affollata. È il secondo caso in pochi giorni, dopo l’aggressione del 20 marzo in stazione, dove un altro 19enne era stato picchiato e rapinato, con il naso rotto. Le aggressioni ai danni di studenti pendolari e fuori sede, sia delle superiori che universitari, stanno diventando un fenomeno fuori controllo, con i maranza a caccia di italiani da picchiare e derubare. Lo Stato è assente, e i cittadini sono in balia di un’invasione che non si ferma.

L’ultimo episodio è avvenuto al Portello: la vittima, uno studente di Informatica di Sacile, stava rientrando a casa quando è stato circondato da otto nordafricani, che lo hanno minacciato e costretto a consegnare poche decine di euro. “Il problema non sono i soldi, ma il fatto che sia successo così, senza che nessuno potesse o volesse intervenire”, ha dichiarato la madre, Maria Teresa Biason, nota esponente del Club Lion’s nel Pordenonese. “Mio figlio è sempre stato portato a difendere chi arriva da situazioni difficili, ma ora si sente vulnerabile e impaurito. Essere accerchiato da otto individui evidentemente stranieri è stato un brutto colpo, soprattutto per la sua natura di difendere chi viene da Paesi difficili”. Il ragazzo, sotto shock, trascorrerà il weekend a casa e riprenderà l’università con un’ansia che non lo abbandona.

La situazione è insostenibile: dalla Guizza all’Arcella, studenti vengono rapinati, minacciati e picchiati in pieno giorno, spesso vicino a snodi di trasporto come la stazione e il capolinea del tram. “Possibile che non si riesca a fermare questo fenomeno?”, si chiede il padre dell’ultima vittima in stazione, un ex carabiniere, denunciando l’impunità dilagante.

Intanto, “Articolo 52”, che organizza ronde anti-maranza, viene indagato in pochi giorni. È un’ipocrisia schifosa: le autorità inseguono chi si ribella, lasciando i maranza liberi di colpire. Forse queste ronde non sono perfette, ma sembrano l’unico baluardo contro un sistema che ci abbandona. Basta con questa follia: espulsioni di massa, chiusura dei confini, azzeramento dell’immigrazione regolare non europea. Padova non può essere un altro mattatoio: svegliamoci, o l’Italia sarà persa!

Maranza scatenati, 8 contro 1: si divertono a picchiare studenti italiani ultima modifica: 2025-03-30T16:57:09+00:00 da V